Sotto un caldo cocente e con la condizionale del vento sostenuto che soffiava da sud-est,all' "Angotta" di Marsala nell'impegno infrasettimanale valido per la terza giornata,in campo si sono date battaglia Marsala 1912 e la Frattese.Possiamo dire sin da subito che il Marsala è stato padrone del campo per 75 minuti buoni,imbastendo belle trame di gioco e che,nella seconda frazione,gli azzurri han più volte sfiorato di mettere il punto del 3-0 e chiudere definitivamente i giochi.La compagine campana giunta in città è apparsa,nel complesso, svogliata,a prova di ciò la difesa ospite ha letteralmente "ballato" quando il Marsala si incuneava in area di rigore nei parecchi contropiedi sùbiti dove gli azzurri,il piú delle volte,erano in superioritá numerica ad attaccare e mettere in serio pericolo la porta di Rinaldi.Sterili e per niente incisivi Longo e Angelillo nel primo tempo.Con l'ingresso di Marotta,la musica è cambiata.Pergolizzi spedisce in campo lo stesso undici di Vibo Valentia.Il tecnico ospite Stefano Liquidato in attacco decide di sacrificare l'esperto Mario Marotta per inserire un "senior" in mezzo al campo.Dopo una iniziale fase di studio tra le squadre,il Marsala chiarisce immediatamente che vuole fare la partita.Infatti,al 4° la prima conclusione è degli azzurri con un sinistro sbilenco di Riccobono che non riesce a inquadrare la porta.Con il passare dei minuti,sará predominio territoriale della squadra di casa che alza il suo baricentro.Gallon lanciato a rete,da un passaggio proveniente dalla mediana di Provenzano,a tu per tu con il portiere Rinaldi tenta il gol con un pallonetto,ma "a mano aperta" il numero 1 campano in disperata uscita respinge.Al 33',a provarci é Candiano dalla distanza,ma palla che fa la "barba" al palo sinistro.Al 37' il Marsala passa avanti nel risultato:Cosimo Forgione che agiva da mezz'ala destra,ubriaca un avversario e dopo un contatto in area va a terra.Per il direttore di gara Luca D'Aquino di Roma1 ci sono gli estremi del calcio di rigore tra le proteste vibranti dei calciatori della Frattese.Il rigorista azzurro Riccobono si incarica del tiro dal dischetto e realizza la rete del vantaggio.Per assistere ad un tiro o iniziativa ospite bisognava,invece,aspettare che correva il minuto numero 45 del primo tempo quando Longo defilato,ma da pochi passi calciava un rasoterra debole sull'esterno della rete.Retroguardia azzurra un pó sorpresa,in questo caso,e non proprio esente da colpe.Squadre che rientrano negli spogliatoi a refrigerarsi dopo che il signor D'Aquino concordava in minuti tre il recupero della prima frazione di gioco.Nel secondo tempo,il Marsala nella stessa stregua di quanto prodotto nella parte finale di tempo,porta a due le marcature con il numero quattro Forgione (davvero buona la sua prova per dedizione,sostanza e vigore aldilà del timbro del proprio cartellino ndr),un'azione che si sviluppa dalla sponda di Mattia Gallon di testa che porta dietro di sè uno dei due centrali impegnati in marcatura,a ricevere palla è Maiko Candiano che,giostrando palla, serve sui piedi Forgione che entra in area di rigore e fa secco con una bordata di destro l'incolpevole Rinaldi.In questo frangente,difesa ospite completamente da registrare.In ben due occasioni,il Marsala potrebbe dilagare con Candiano.Il Marsala,intanto,al minuto 69 sostituisce uno sfinito Girolamo Provenzano con Valerio Genesio tra gli applausi generali di tutto lo stadio.Ma complice l'ingresso in campo di Marotta che da peso e centimetri all'attacco,la Frattese prende coraggio e confeziona diversi calci d'angolo: al 73' vi è il primo tiro in porta per gli ospiti che,sugli sviluppi di un corner,con l'ex Real Nocera Fabio Longo che al limite dell'area di rigore,si esibisce in una bella sforbiciata con Pizzolato che si fa trovare pronto sul suo palo e in volo salva la porta deviando in calcio d'angolo.Veemente la replica del Marsala con Riccobono che non riesce a trovare il bersaglio grosso due volte(irripetibile l'occasione avuta sui piedi dal capitano azzurro che,ben servito su consulenza di Gallon,da due passi manda a lato). Gli sforzi profusi dai calciatori in maglia nera portano al piú classico gol della bandiera quando sopraggiungeva il novantesimo di gioco con un rigore,parso ai più, dubbio su atterramento in area da parte del classe '97 Alessio Sammartano su Nocerino.Nell'occasione del rigore,animi accesi e azzurri contrariati.Ammoniti lo stesso Sammartano per il fallo da rigore incriminato e Pizzolato per proteste.Costanzo,l'uomo che ha deciso la partita casalinga di domenica scorsa con il Rende sempre con un penalty,resta freddo dagli undici metri e batte Giorgio Pizzolato.Pochi istanti prima della realizzazione del calcio di rigore per gli ospiti,era entrato il neoacquisto Chiaria per i primi minuti in azzurro per il pari ruolo Gallon che aveva dato ogni cosa sull'assolato terreno di gioco del "Municipale".Ancora 4 minuti da giocare ma a gioire sono i ragazzi di casa.D'Aquino porta il fischio alla bocca e decide che puó bastare cosí: il Marsala 1912 batte la Frattese per due reti a uno in una partita divertente e giunge,così,la seconda vittoria consecutiva in match disputati davanti al pubblico amico.Mister Rosario Pergolizzi puó vedere il bicchiere mezzo pieno dopo la prestazione dei suoi nello stadio di casa:la sensazione é che si sia visto un Marsala giá in forma campionato finanche,però, sprecone.Un Marsala che guarda con serenitá e consapevolezza a ciò che verrá quello che,partirá alla volta di Gragnano nel weekend in terra napoletana.I biancoazzurri liibetani che hanno rinforzato,in queste ultime ore,il proprio di per sé valido organico con i nuovi arrivati Valerio Genesio,prelevato in prestito dal Mazara e salutato come ritorno gradito dalla tifoseria e poi,in ordine di tempo,Roberto Chiaria,classe '82, prima punta scuola Inter e con sé un bagaglio non indifferente d'esperienza tra campi di Lega Pro e Serie D.
Tabellino:
Marsala: Pizzolato, Giovenco, Sammartano, Forgione, Gambuzza, Giardina, Convitto, Provenzano (24’ st Genesio), Gallon (44’ st Chiaria), Candiano, Riccobono. A disp.: Lo Verde, Perricone, Crivello, Di Maggio, Cincotta, Pergolizzi, Li Causi. All.: Pergolizzi.
Frattese: Rinaldi, Capaldo, Della Monica, Costanzo, Nocerino, Varchetta, Vacca (12’ st Marotta), Vaccaro, Longo, Celiento (40’ st Manfrellotti), Angelillo (17’ st Ammaturo). A disp.: Esposito, Di Grezia, Acampora, Orientale, Crispino. All.: Liquidato.
Arbitro: D’Aquino di Roma1.
Assistenti di linea: Alessandro Roberto Bruno e Francesco Cortese di Palermo
Marcatori: 41’ pt rig. Riccobono, 6’ st Forgione, 45'st Costanzo.
Note: ammoniti Della Monica, Celiento, Varchetta, Costanzo, Pizzolato, Sammartano. Spettatori 900 circa. Recupero 3’ e 4’.