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26/09/2015 06:30:00

Marsala, pasticcio farmacie. Il consiglio dà ok per via Dante. Coppola: "Atti in procura"

Finita la querelle. Il consiglio comunale di Marsala ha partorito l'ubicazione delle nuove farmacie di Marsala. Ed era sopratuttto su una che si discuteva da anni. Ora si è deciso, ci saranno 5 nuove farmacie a Marsala e una di queste sarà in via Dante Alighieri e non in contrada Cardilla. 

Flavio Coppola però, consigliere dell'Udc, ha chiesto la trasmissione degli atti in Procura e alla Corte dei Conti.

Dal 2010 Marsala aspetta queste nuove farmacie. In base al rapporto con la popolazione ce ne potrebbero essere altre cinque. Prima la Giunta Carini fa una delibera, poi ne fa un’altra la Giunta Adamo, poi la Giunta Adamo passa la passa al consiglio comunale perchè nel frattempo cambia la competenza sul parere. Nel 2013 il consiglio comunale decide di individuare una delle zone, anzichè a Cardilla, in Via Circonvallazione perchè è più popolata. La farmacista Bonfanti, che sta in Via Trapani, fa ricorso al Tar contro questo parere del consiglio comunale e lo vince. Il Comune neanche si difende in giudizio, e perde.

In questi giorni la questione è tornata in consiglio comunale. Gli inquilini di Sala delle Lapidi hanno ribadito la decisione presa due anni fa. Una delle nuove farmacie deve andare in via Dante Alighieri.

Con 22 voti favorevoli su 22 presenti, il Consiglio Comunale la delibera, opportunamente emendata rispetto alla proposta dell’Amministrazione Comunale, che individua, a seguito di una recente sentenza del Tar Sicilia, la localizzazione della 23^ farmacia prevista, nella “zona 3”, nella nuova “pianta organica delle farmacie” dopo quelle che verranno istituite nelle zone di Bosco, Pispisia, Bambina e Ciancio. Questa non verrà più istituita nell’area comprendente “Misilla – Cardilla - Torre Lunga Puleo” (“già provvista di un’adeguata copertura del servizio e che presenta una scarsa densità demografica”), ma in via Dante Alighieri, e precisamente nel tratto compreso tra la via Oberdan e la via Della Gioventù, zona questa, come indicato nell’emendamento approvato, definita “ad alta viabilità e ad altissima densità demografica viste le recenti costruzioni ed attività commerciali già realizzate“; mentre .

Questo è quello che è successo in consiglio comunale. Il dirigente del Gianfranco D'Orazio aveva espresso parere contrario sulla nuova ubicazione. “Ma tre anni fa gli uffici avevano dato parere favorevole, come mai adesso si è cambiata opinione”, dice Michele Gandolfo, consigliere comunale del Psi.


A votare favorevolmente, dopo il parere contrario di regolarità tecnica espresso dal dirigente Gian Franco D’Orazio, tutti i consiglieri presenti in aula e precisamente: Sturiano, Ferrantelli, Ferreri, Flavio e Alessandro Coppola, Chianetta, Marrone, Gerardi, Meo, Cordaro, Sinacori, Mario e Aldo Rodriquez, Di Girolamo, Cimiotta, Nuccio, Pino ed Eleonora Milazzo, Ingrassia, Galfano, Gandolfo e Licari. Flavio Coppola ha chiesto la trasmissione di tutti gli atti alla Procura della Repubblica e alla Procura della Corte dei Conti per l’accertamento di eventuali responsabilità di natura patrimoniale.

A differenza della precedente decisione del consiglio comunale questa volta il parere dell'Asp è stato chiesto ed è contrario. Non è vincolante però. Così come non sarebbe vincolante neanche quello favorevole dell'Ordine dei Farmacisti sulla nuova farmacia di Via Dante Alighieri.
In questi giorni si sono riprese in mano le carte di anni fa per vedere cosa c'era che non andava. Per Coppola il sospetto è che in occasione del ricorso al Tar i giudici avrebbero commesso degli errori di valutazione. “Il parere negativo dell'Ordine dei farmacisti non era per via Cironvallazione ma per Cardilla”, dice Coppola, “voglio capire cosa sarebbe successo se il Comune si sarebbe presentato in giudizio dimostrando l'errore. Abbiamo perso tre anni”. Ma la delibera approvata adesso può essere oggetto di ulteriore ricorso? “Tecnicamente sì – aggiunge Coppola – tutti possono fare ricorso. Ma questa volta è molto più dettagliata nelle motivazioni rispetto a tre anni fa. Via Circonvallazione è una zona centrale, una zona in espansione, che nel piano erano previste 5 farmacie e tutte in periferia”.