Senza nulla togliere al Gela, priva di alcune pedine fondamentali, il Marsala in questa gara avrebbe meritato miglior sorte. Alla fine, a spuntarla sono stati i padroni di casa che si sono imposti con il punteggio di tre a uno, maturato grazie alle giocate dei singoli e una buona dose di fortuna. Il mach, sin dalle battute iniziali, è stato combattuto e conteso con determinazione tra due squadre che non volevano assolutamente perdere. Emblematico lo zero a zero con cui si è chiuso il primo tempo dove non è stato concesso nulla sia dal Marsala sia dal Gela. Tuttavia, i lilibetani hanno rischiato di più sul finale di tempo, con il tiro libero di Capizzello neutralizzato da Angileri. Nella ripresa Mister Fecondo ha giocato il jolly mandando in campo Invincibile, l´estremo difensore gelese con il vizio del goal. Manco a dirlo, dopo un paio di tentativi a vuoto sblocca il risultato con un fendente dalla sinistra che non ha lasciato scampo all´ottimo Angileri. Il Marsala ha accusato il colpo e tre minuti più tardi da uno svarione difensivo ha incassato il due a zero dell´ottimo Guaia, che con buona scelta di tempo, inserito dalla destra, dal limite dell´aria ha freddato Angileri. Al 43esimo Pizzo ridesta il Marsala con un gran tiro al volo neutralizzato da Invincibile, al 47esimo ancora Pizzo è andato vicino alla marcatura con un delizioso poallonetto, la palla, però, tocca la parte inferiore della traversa, rimbalza sulla linea di porta a portiere battuto, e i difensori spazzano. Al 50esimo ancora Marsala pericoloso, stavolta con Figlioli che dalla distanza lascia partire un missile diretto all´incrocio dei pali deviato in tuffo, manco a dirlo, da Invincibile. Dal possibile 2-1, quindi, si passa al 3-0 con Capizzello che di testa corregge in rete un pallone respinto dalla traversa. All´ultimo giro di lancette il goal di Alagna, bravo a resistere alla carica di un difensore e in caduta spedire la palla in rete.
Tanto rammarico per il risultato, condizionato dagli episodi che comprendono anche un possibile calcio di rigore negato su Alagna, trasformato in punizione dal limite, dai discutibili direttori di gara. Da incorniciare, invece, l´ottima prova di carattere della rabberciata formazione lilibetana, imbottita di juniores e che avrebbe meritato miglior sorte. Sabato a Marsala arriverà il Kamarina e bisognerà ripetere questa grande prova sperando anche sulla dea bendata e tornare a smuovere una classifica che incomincia ad essere preoccupante.
Si è tenuto, al palazzetto dello sport di Altofonte (PA), il primo stage di selezione per la rappresentativa regionale siciliana, riservato alle categorie allievi e juniores di calcio a cinque. Ben sei i ragazzi del Marsala Futsal presenti, Nicolò Patti portiere per la categoria allievi, Felice Lauri pyvot, Antonio Patti laterale, Giuseppe Costigliola centrale, Fabbrizio Angileri e Marco Di Girolamo portieri per la categoria juniores.
Tra gli allievi erano tredici i ragazzi visionati tra cui tre portieri uno dei quali Nicolò Patti che si è fatto notare, in particolar modo.
Poco spazio, invece, hanno trovato i portieri Angileri e Di Girolamo per la juniorese che hanno dovuto fare la staffetta con altri cinque colleghi. Angileri, però, non ha perso occasione per mettersi in evidenza. Buone le prestazioni degli altri marsalesi, Costigliola e Lauri, impiegati dall'osservatore federale, Corsino, in tutte e due le gare disputate, mentre Patti è stato impiegato soltanto in una delle due.
Da un primo bilancio è parso che tra i migliori in assoluto hanno destato particolare interesse oltre ai giocatori del Marsala Futsal anche Rizzo e Lo Nigro della Mabbonath, guarda caso, le due squadre che nella passata stagione si contesero il titolo di campione regionale juniores.