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08/11/2015 04:00:00

Comparto Ittico. Avviato un progetto pilota per la valutazione dello stato di salubrità

E’ stata stipulata una Convenzione Operativa tra il Dipartimento della Pesca Mediterranea della Regione Siciliana e l’Istituto per l’Ambiente Marino Costiero (IAMC) del CNR di Capo Granitola per l’avvio di un’attività di ricerca finalizzata alla valutazione dello “Stato di salubrità delle risorse del comparto ittico siciliano: studio pilota”. Il progetto di ricerca è da considerarsi come progetto pilota per un’attività di indagine più ampia e approfondita, da portare avanti nell’ambito dei nuovi bandi del “Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca” dell’Unione Europea per il periodo 2014-2020, volta ad accertare lo stato di salute e, quindi, la qualità, delle risorse commerciali della pesca siciliana, soprattutto in termini di valutazione dei potenziali effetti-benefici che l’assunzione di molecole come acidi grassi del tipo Omega-6 e Omega-3 e nutrienti di varie classi e tipologie che nel pescato trovano veicolo principale per la dieta umana hanno sulla salute umana. Il campionamento sarà effettuato presso le aree di maggiore interesse per il mercato ittico siciliano (Mazara del Vallo, Sciacca, Porticello, Portopalo di Capo Passero, Catania ed isole Eolie) e interesserà quattro specie: Sardina (Sardina pilchardus), Merluzzo (Merluccius merluccius), Triglia di scoglio (Mullus surmuletus) e Gambero rosa (Parapenaeus longirostris). Il fine ultimo del progetto è quello di verificare la qualità del prodotto ittico siciliano e offrire un ulteriore supporto alla filiera produttiva della pesca.