Dovrà svolgersi un nuovo processo a carico di un pensionato di 74 anni di Paceco, accusato di atti sessuali con minorenni. L’uomo aveva già subìto due gradi di giudizio, ma la Corte di Cassazione ha annullato, con rinvio, la condanna a quattro anni di reclusione che era stata e messa nei suoi confronti dalla Corte di Appello di Palermo. L'imputato, assistito dall'avvocato Donatella Buscaino, è accusato di avere indotto due minori a fare sesso con lui in cambio di piccole somme di denaro ed altri compensi quali dolciumi. Il pensionato era stato condannato in primo grado a sei anni ed otto mesi, poi ridotti a quattro. I giudici della Suprema Corte hanno disposto l'annullamento e la restituzione degli atti alla Corte d'Appello di Palermo per la celebrazione di un nuovo processo in accoglimento della richiesta avanzata in questa direzione dall'avvocato Donatella Buscaino. Si tratta di una vicenda che sarebbe emersa nell’ambito dell’inchiesta condotta pochi anni fa dalla Squadra Mobile della Questura su maltrattamenti elesioni che sarebbero avvenuti adanno di alcuni fanciulli ospiti dell’Istituto «PioX» di Valderice gestito dalle suore «Oblate al divino amore». Nell’ambito del percorso giudiziario di quell’inchiesta, sulla base delle dichiarazioni di uno dei bambini che vierano ospitati, è stato instaurato il procedimento a carico del pensionato. Il bambino avrebbe riferito, infatti, che oltre ai maltrattamenti subìti nell’Istituto, sarebbe stato oggetto, in un periodo in cui, invece, era rientrato a casa, delle insane attenzioni dell’anziano. Dalla descrizione che ne ha fatto, gli investigatori sono risaliti al pensionato, accusato poi di avere compiuto atti sessuali, sempre dietro elargizione di piccole somme di danaro ed altri compensi, anche nei confronti di un altro bambino. I genitori, costituiti parte civile, hanno già fatto sapere, tramite l’avvocato Nino Sugamele che li assiste, che torneranno a chiedere il risarcimento del danno