Importanti investimenti per le Isole Egadi e Pantelleria grazie all’accordo Stato – Regione, “ Patto per la Sicilia 2015”.
Nella fattispecie, interventi per 84 milioni ed 800 mila euro sono stati previsti per le Isole Egadi per la progettazione e la realizzazione di provvedimenti relativi alla mitigazione del rischio idrogeologico, al recupero ambientale, al miglioramento della viabilità e al completamento delle infrastrutture portuali oltre al turismo e alla cultura, mentre circa 50 milioni e 400 mila euro sono stati previsti per Pantelleria per interventi relativi al miglioramento del sistema idrico, alla viabilità, all’edilizia sportiva e scolastica, alle fognature, al ciclo dei rifiuti nonché alla mitigazione del rischio idrogeologico e alla Portualità.
La Gunta regionale con delibera n. 344 dello scorso 29 dicembre ha, infatti, approvato il documento elaborato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri contenente gli interventi con le dotazioni finanziarie di massima su opere attese da anni. Ora si attende il via libera del Cipe. L’elenco riguarda anche sviluppo economico e produttivo, turismo e cultura, per le Egadi, oltre che per Favignana, anche per Levanzo e Marettimo.
Nel dettaglio alcune delle somme previste per ogni singolo progetto:
Questo, al riguardo, il commento del sindaco Giuseppe Pagoto: “Siamo consapevoli che si tratta di un piano di investimenti che potrà essere interamente finanziato magari in più annualità e sicuramente con un importante apporto del Governo Nazionale tramite il Cipe. Riteniamo però che sia importante sottolineare il grande lavoro di monitoraggio di tutti i progetti elaborati e di confronto con la realtà delle Isole di Sicilia e per quanto ci riguarda delle Isole Egadi. Confidiamo adesso nello sforzo decisivo da parte del Governo Regionale, che ringraziamo, per perfezionare l'iter del Patto, consentendo alle Amministrazioni di avviare i cantieri e alle comunità di poter finalmente veder realizzati interventi e infrastrutture attesi da anni. Mi auguro, quindi, che, quanto meno, per i progetti definitivi ci sia la massima accelerazione”.
Queste, invece, alcune delle somme previste per Pantelleria:
Così commenta il sindaco Salvatore Gabriele: “Credo che l'elenco dei progetti sia destinato a crescere ed essere integrato con altri interventi di altre città, consentendo alle Amministrazioni di avviare i cantieri. Noi ne abbiamo già avviati alcuni (sistema idrico) in questi giorni e auspichiamo l’accelerazione dell'iter per gli altri interventi secondo il cronoprogramma previsto. Confidiamo adesso nello sforzo decisivo da parte del Governo Regionale e degli Uffici, in particolare della Protezione Civile e della Programmazione, che ringraziamo, per perfezionare l'iter del Patto, La priorità sarà definire l'iter di progetti cantierabili, per far crescere la spesa comunitaria, purtroppo in questi anni spesso indietro. Occorre recuperare il gap sociale economico e istituzionale. E’ necessaria una rinnovata sintonia fra il Governo Regionale e Nazionale, e che il Parlamento siciliano aiuti a sbloccare i deficit dove è necessario, con norme che accelerino la cantierabilita' delle opere, ricreando processi virtuosi nella spesa e nella gestione amministrativa e finanziaria della Regione, senza perdersi nei tanti rivoli della burocrazia. Occorre lavorare per unire lo sforzo nel lavoro di tutti. I Comuni sono una grande risorsa per la Sicilia e i termini ‘integrazione’, ‘sviluppo’ e ‘umiltà’ restano al centro del nostro agire come amministratori delle nostre Isole".