Appaltati i lavori a Marettimo, per un importo di 55 mila euro stanziati dal Dipartimento Regionale di Protezione Civile, per il potenziamento e la ripulitura delle sorgenti naturali di Case Romane e Testa dell’Acqua. Il finanziamento riguarda l’esecuzione di lavori urgenti per il ripristino e l’efficientamento delle sorgenti e relativa condotta adduttrice nella più lontana delle Egadi. Nel dettaglio gli interventi prevedono la sostituzione di oltre 700 metri di condotta, la ripulitura delle tre sorgenti, ossia “Testa dell’acqua” - la più importante come apporto idrico - la “sorgente del Gelso” e “sorgente Pilusa”, e la sostituzione di tutte le apparecchiature di manovra. Le sorgenti in questione allo stato attuale non sono utilizzate in quanto in parte ostruite da detriti a causa di eventi atmosferici, e in parte da crolli verificatisi all’interno delle sorgenti stesse. Inoltre la vecchia condotta di collegamento al serbatoio di contrada Pelosa, in parte in ferro e in parte in polietilene, risulta notevolmente danneggiata a causa della vetustà. Il ripristino delle sorgenti, pertanto, comporterà da un lato una riduzione consistente delle navi cisterne in estate, e l’autonomia idrica dell’isola in inverno.
TONNARA. “La Sicilia può diventare la capitale del mediterraneo e la pesca uno dei cardini economici dell’Isola. Terra e Mare sono le risorse naturali più estese che dispone la Sicilia che la fanno essere la prima regione per superficie coltivata e il più esteso perimetro di costa del Paese. La nostra sfida è dare alle risorse del prossimo settennio FEAMP e PSR il compito di essere finalizzate a creare una grande esposizione della nostra regione valorizzando prodotto e territorio in un progetto “Sicilia in Vetrina”. Lo ha detto l’assessore regionale alla Pesca Antonello Cracolici a margine della sessione dell’Osservatorio della Pesca del Mediterraneo che si è tenuta oggi nella Sala Gialla dell’Assemblea Regionale Siciliana. "Abbiamo 74 tonnare fisse in Sicilia e nessuna di esse attiva. Posso dire che a partire dalla prossima primavera faremo ripartire Favignana come tonnara turistica. Egrazie ad un emendamento approvato a Strasburgo sarà possibile rivedere la distribuzione delle quote tonno che oggi penalizzano la Sicilia".
BOLLETTE PAZZE. Si terrà lunedì 25 gennaio, alle ore 10.30, a Palazzo Florio a Favignana, l'incontro inizialmente previsto per il 18 gennaio, e poi rinviato a causa delle condizioni meteo avverse, sui "Consumi idrici e bollette “pazze” dell’EAS". L'appuntamento, organizzato in collaborazione con l’Associazione CoDiCi - Centro per i diritti del cittadino – rappresentata dall’avvocato Vincenzo Maltese, è stato voluto per affrontare la problematica relativa all'invio di fatture EAS per presunti consumi relativi agli anni 2010 e 2011 contenenti cifre sproporzionate o che non corrisponderebbero al servizio realmente erogato. All'iniziativa, assieme all'avvocato Maltese, prenderà parte il vice sindaco, nonchè assessore all'approvvigionamento idrico, Vincenzo Bevilacqua, che rinnova l'invitoa tutti i cittadini interessati alla questione a partecipare.