Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
03/02/2016 06:55:00

Marsala, nuovo Tribunale. Ora si aspettano risposte da Roma. In arrivo gli emissari

E’ stata messa la scritta “Palazzo di Giustizia”. Ora è proprio pronto, finito, il nuovo tribunale di Marsala. Dopo un’odissea durata oltre 10 anni, il palazzo di giustizia è stato terminato e in queste settimane potrebbero esserci novità sul trasferimento delle attività dal vecchio al nuovo edificio.
Nel corso della sua visita a Roma, la scorsa settimana, il sindaco di Marsala Alberto Di Girolamo ha parlato con il direttore generale delle risorse materiali e delle tecnologie consigliere Antonio Mungo. Nelle prossime settimane dovrebbero arrivare dei funzionari del ministero della Giustizia a fare un sopralluogo per studiare il trasferimento. I tempi non saranno brevi, si intuisce, e c’è da capire a chi spettano i costi per tutta l’operazione del trasloco, se al Comune di Marsala o al Ministero della Giustizia.
Verranno gli emissari del Ministero, quindi, dopo il pacco rifilato in campagna elettorale dal Ministro della Giustizia Orlando, che aveva promesso all’allora candidato sindaco Di Girolamo di fare visita al Tribunale. Orlando in città non si è mai visto. Ed è dovuto andare Di Girolamo a Roma a parlare con qualcuno del dicastero.
L’edificio è pronto, però. E’ stato fatto il collaudo dell’immobile e c’è il certificato di agiblità. Il Comune di Marsala lo ha comunicato mesi fa al Ministero della Giustizia consegnando di fatto l’immobile.
Negli anni scorsi l'amministrazione del Tribunale aveva riscontrato alcuni difetti di progettazione che ne limitavano la funzionalità. Sono seguiti allora dei sopralluoghi. Avvocati, consiglieri comunali, magistrati. La questione girava tutta su alcune colonne piazzate in mezzo a due aule. Le colonne infami, le abbiamo chiamate noi.
Nel frattempo in questi anni hanno aspettato di vedere come andasse a finire questa storia gli studenti dell'Istituto Tecnico Commerciale di Marsala. Perchè loro, da 40 anni sono in un edificio inadeguato, per il quale la provincia paga 300 mila euro l'anno d'affitto, in via Trapani. Hanno fatto una proposta. Quella di trasferirsi nell'edificio di Piazza Borsellino una volta che gli uffici saranno trasferiti al nuovo Tribunale di via Del Fante. Aspettano, e tirano un sospiro di speranza ora che i lavori si sono completati.
Marsala sono stati spesi 14 milioni di euro per la realizzazione del nuovo Tribunale, un edificio ampio due volte e mezzo l'attuale sede di Piazza Borsellino, in grado di ospitare tutti gli uffici, anche quelli che per ora sono in immobili presi in locazione. La progettazione, come dicevamo, non è stata fatta a regola d'arte. Ma questo è. E' una struttura enorme e nessuno vuole lasciarla abbandonata.
Ci sono 350 stanze. 5 aule per le udienze. La più grande è di 338 metri quadrati, le altre circa 200.
Il Tribunale è costato 15 milioni di euro circa, considerando anche il milione di euro per l’esproprio di alcune aree. Tutta la superficie calpestabile è di 13.850 metri quadrati dei quali 7018 per la procura e 6806 per il tribunale. Attualmente il tribunale di Piazza Borsellino, con gli uffici dislocati nei paraggi, palazzo Halley, e tutto, arrivano, complessivamente, a 11 mila metri quadrati circa. 2 mila in meno rispetto al nuovo Palazzo di Giustizia. Edifici che sono in affitto: costano ogni anno complessivamente 190 mila euro al Comune di Marsala, di cui solo una parte viene rimborsata dal Ministero della Giustizia
Tutta la struttura è di 61 mila metri cubi. L’ingegnere Gianfranco D’Orazio, dirigente del settore Grandi Opere del Comune di Marsala ha fatto un calcolo: con quello che è costato (considerato anche il milione di euro di esproprio) abbiamo una media di 250 euro al metro cubo, meno della metà dei costi dell'edilizia per i tribunali in tutta Italia. E poi c’è il parcheggio, 10 mila metri quadrati e 350 posti macchina in via Messina e Orlando.
Questi i numeri di una struttura enorme. E ora che è pronto bisogna cominciare a pensare al trasferimento.