Nuova visita di controllo per Leo, che sta bene, ma che continua a essere monitorato dopo l’importante intervento subìto alla clinica Animal Care di Marsala, per estrarre dal suo addome il pallino da carabina con cui era stato colpito a Favignana. Erano tre, in origine, i pallini che ne mettevano in pericolo l’incolumità: gli altri due erano conficcati nel polmone e vicino alla colonna. Proprio venerdì Leo è stato visitato dal dottor Fabio Rotolo, che l’ha sottoposto a radiografia e prelievo per il test della Lesh, alla presenza anche del dottor Garofalo, presidente dell’Enpa Trapani, e della volontaria che lo custodisce per l’attuale fase di stallo. L’intento dei medici, adesso, è quello di capire se può essere rimosso anche il secondo dei tre pallini, quello che attualmente è paravertebrale, posizionato vicino al bacino, o se si può sperare nell’espulsione spontanea, come sembra possibile che si verifichi. In attesa che la situazione si stabilizzi, l’animale continua ad essere monitorato, e martedì verrà sottoposto a nuova visita a Trapani. Soltanto dopo queste necessarie verifiche verrà presa una decisione sul suo affido definitivo. Tantissime le richieste pervenute nel corso di queste settimane al Comune, sull’onda della commozione che la storia del randagio ferito ha suscitato.