Il No alle trivelle nel mare siciliano e l'appoggio al referendum aborgativo, è quanto ha confermato con il suo intervento il vice segretario provinciale del PSI di Trapani, Cathy Marino, nel corso del Consiglio Nazionale del partito, sottolineando l'importanza del referendum popolare sulle trivelle che si terrà il 17 aprile prossimo. “Rappresenta l’occasione giusta per sensibilizzare i cittadini chiamati al voto non solo sulle motivazioni del quesito approvato, ma soprattutto sulla direzione energetica da dare al nostro Paese che non può certamente essere quella fossile”, le parole della rappresentante del PSI che aggiunge, come il canale di Sicilia rimanga una meta ambita per le compagnie petrolifere e per i loro progetti estrattivi". Per questo il PSI, insieme con tutte le organizzazioni favorevoli a questo referendum, parteciperà attivamente alla mobilitazione per ribadire il totale dissenso in merito alle trivellazioni petrolifere nel nostro mare. Con un tempo così ridotto a disposizione- ha concluso Cathy Marin - daremo il massimo per cercare di convincere gli italiani a votare”.