Mulini Contro Vento. I rituali religiosi costituiscono un volano per il turismo locale?

Come ogni anno la Processione della Domenica delle Palme apre la settimana dedicata ai riti pasquali e si rinnova a Marsala la grande attesa per la Sacra Rappresentazione del Giovedì Santo e della Processione del Venerdì.
Ma è soprattutto la Sacra Rappresentazione del Giovedì, atta a rievocare la Via Crucis, che ogni anno porta l'intera cittadinanza in strada per assistere all'unica processione, in provincia di Trapani, ad avere mantenuto l’aspetto delle antiche rappresentazioni teatrali.
La nascita della tradizione risale alla metà del '700 quando tali ricorrenze costituivano un'occasione per raccontare la Bibbia al popolo, generalmente incapace di leggere.
Mettendo per un attimo da parte il credo religioso e la valenza simbolica, la Sacra Rappresentazione o Processione del Giovedì Santo potrebbe costituire per la nostra città l'ennesima opportunità per stimolare il famigerato settore turistico.
Negli ultimi anni tante sono, infatti, le cittadine del sud Italia che presa coscienza della grande valenza delle proprie tradizioni si sono organizzate al fine di renderle famose in tutto il mondo e far arrivare sul proprio territorio una generosa ondata di turismo culturale. Pensiamo alla città di Taranto che per esempio ha avviato un sistema di gemellaggi con altre città dalle tradizioni simili per aumentare la risonanza dell'evento o senza andare molto lontano alla Processione dei Misteri di Trapani a cui ogni anno assistono oltre ai fedeli locali centinaia di visitatori giunti per l'occasione.
La città di Marsala da tempo discute dell'importanza di realizzare il proprio potenziale e probabilmente i rituali della Settimana Santa potrebbero far parte di quel pacchetto culturale che però non si riesce mai a scartare.
Ne parliamo oggi a Mulini Contro Vento – Storie di Moderni Don Chisciotte, programma di approfondimento di e con Sara Manzo su RMC101 dalle 13,30 alle 14,30, in compagnia di alcuni dei protagonisti come Michele Chirco ed Enzo Gerardi. Mentre per gli appuntamenti laici sentiremo Ambra Asaro del Centro Studi Padre Gaspare Morello che con l'iniziativa “Kermesse Revolution – Pasqua tra i vicoli” continua l'opera di recupero della kasbah mazarese.