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20/07/2016 06:30:00

Marsala. L'ultima estate della Cerniglia. L'assessore al Turismo verso le dimissioni

 Lucia Cerniglia a settembre si dimette. E’ la voce che si fa sempre più insistente nei palazzi della politica marsalese. L’assessore al Turismo dell’amministrazione guidata da Alberto Di Girolamo potrebbe lasciare il suo posto in giunta al termine dell’estate. L’indiscrezione sulle dimissioni della Cerniglia non sono nuove, con la segretaria comunale del Psi che è stata data per partente già diversi mesi fa, quando il gruppo in consiglio comunale si è spaccato e si è creata la scissione. I consiglieri Alagna e Arcara lasciarono solo Michele Gandolfo che con l’aiuto di Nino Oddo trovò il rimpiazzo per ricostituire il gruppo. Il rimpiazzo fu Ignazio Chianetta, per quel che è stato il primo salto della quaglia della consiliatura. Chianetta infatti è stato eletto in una lista di opposizione, ma è passato in maggioranza senza battere un ciglio ed è tornato nella sua casa: il Psi. Ora però le cose sono diverse, perchè di mezzo non c’è uno stravolgimento dei gruppi consiliari. La Cerniglia sembra essere sfiduciata dal suo gruppo ma anche dagli altri consiglieri di maggioranza. La gestione delle attività per il turismo non è stata delle migliori. La competenza in materia dell’assessore socialista è precaria, e lo è anche quella del marito, l’ingegnere Marino, visto da tutti come l’assessore ombra, presente alle spalle della consorte alle conferenze stampa, e pronto a dare consigli e manforte sulle strategie da adottare.
Le polemiche sull’estate marsalese stanno travolgendo anche lei. Un programma, quello degli eventi estivi a Marsala, molto povero, senza eventi di grido e figlio di una scarsa programmazione e di ristrettezze economiche che non fanno dormire notti tranquille al sindaco Di Girolamo e al vice Agostino Licari.
Il programma degli eventi a Marsala è arrivato in ritardo e, dicevamo, senza alcun evento di spicco idoneo ad una città come Marsala. Durante la conferenza stampa di presentazione il sindaco ha fatto la gaffe degli “artisti che devono abituarsi a lavorare gratis”, poi smentita. Ma sono stati giorni in cui gli artisti marsalesi si sono arrabbiati con l’amministrazione Di Girolamo e hanno sottoscritto un documento. A giorni dovrebbe esserci un incontro chiarificatore tra sindaco e una delegazione degli artisti. In quella stessa conferenza stampa le uniche parole che ha detto la Cerniglia sono state nell’esprimersi “soddisfatta del lavoro fatto fino a questo momento”. Sembra essere già rilassata e rassegnata all’idea che questa avventura in giunta non durerà molto. Si parla di settembre come mese utile. Per diversi motivi. Perchè resta sempre l’assessore al Turismo, che dovrà presenziare a quei pochi eventi organizzati in città. Perchè le sue dimissioni in questo momento metterebbero in crisi il sindaco impegnato a risolvere l’emergenza rifiuti, a far approvare il bilancio di previsione in consiglio comunale. E poi, visti i tempi, è meglio non infuocare questa estate ancora di più. Meglio non scatenare altre trattative con i gruppi per la scelta di un sostituto dell’assessore socialista (anche se con i casi Barraco e Passalacqua si è trattato poco. Meglio, insomma, non aprire uno scontro con i dissidenti della maggioranza che sostiene il sindaco, al momento, e rimandare tutto a settembre.
Perchè nel frattempo in consiglio comunale gli equilibri sono precari. Il gruppo di dissidenti capitanato dal presidente del consiglio comunale Enzo Sturiano si è fatto sentire durante le maratone per approvare il piano rifiuti. Il messaggio, fatto passare su alcuni emendamenti, è stato di avvertimento nei confronti dell’amministrazione. Ossia di una maggioranza che sembra opposizione e che è pronta a far saltare gli equilibri. Si profila quindi, anche su questo fronte, una forte discussione interna. Lunedì prossimo poi si dovrà risolvere questa crisi politica nel corso di un consiglio comunale che si preannuncia come una sorta di resa dei conti.