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12/08/2016 22:00:00

Alcamo, si rinnova l'associazione antiracket e antiusura

L’Associazione Antiracket e Antiusura Alcamese si rinnova e rilancia l’azione di lotta al racket, l’usura e ogni forma di illegalità. Dopo la composizione del nuovo Consiglio Direttivo e la nomina del Presidente è stato avviato un lavoro di studio e rivisitazione dello Statuto e sono state programmate una serie di iniziative, a partire dal mese di settembre prossimo, che diano nuovo impulso all’Associazione. Negli ultimi mesi si è proceduto all’iscrizione di alcuni giovani soci e alla sensibilizzazione ad un maggiore impegno dei quelli attuali. L’obiettivo principale è rendere più funzionale l’Associazione Antiracket con l’assistenza alle vittime di racket e usura attraverso il nostro sostegno fin dal primo momento in cui decidono di sporgere denuncia. 

"Consapevoli delle note negative che hanno interessato l’Associazione Antiracket e Antiusura Alcamese negli ultimi anni,- le parole del presidente  Vincenzo Lucchese - agito con la massima legalità e trasparenza. Per pochi che hanno infangato l’associazione non dobbiamo dimenticare quanti si sono impegnati con onestà e correttezza. E’ giusto evidenziare i risultati positivi ottenuti dall’associazione fin dalla sua nascita nel 2004, sia in termini divulgativi con programmi annuali di incontri con i ragazzi delle scuole, nonchè convegni, questionari, manifestazioni ed altro. Molti sono state le condanne di imputati in processi penali in cui l’associazione si è costituita parte civile a fianco dei soci che hanno sporto denuncia. Tra questi voglio citare la recente condanna definitiva in Cassazione di un usuraio alcamese e la confisca di beni (tra cui alcuni mezzi di locomozione utilizzati dalla Polizia nel nostro territorio) e voglio inoltre ricordare con orgoglio di aver accompagnato a testimoniare in Tribunale, in qualità di Presidente alcune delle vittime che, davanti all’usuraio, hanno confermato le loro accuse. In quel momento hanno così sentito che l’Associazione Antiracket e Antiusura Alcamese era dalla loro parte, che non erano soli superando la paura che per anni li aveva resi schiavi dell’usura. Con l'obiettivo di continuare ad aiutare la gente e tutti insieme isolare quelle poche persone che vogliono avvelenare la nostra società, saremo presenti con uno stand il 16, 17 e 18 agosto al Caffe Nannini - P.zza Bagolino - grazie alla disponibilità delle associazioni Kepos e Creattiva, nell’ambito della manifestazione Alcart Legalità e Cultura, proprio per rilanciare e rinnovare l’Associazione Antiracket e Antiusura Alcamese".