E' tutto pronto a Marsala per una due giorni dedicata alla cultura, all'innovazione sociale, alla street art, alla partecipazione attiva dei cittadini sui temi della coesione sociale e del decoro urbano. Lo si fa recuparando un angolo importante della città di Marsala, quello dell'area di San Gerolamo. E' l'iniziativa “Un murale per Marsala”. Un'iniziativa organizzata dall'Associazione Culturale Otium in collaborazione con l'Amministrazione Comunale di Marsala. La due giorni di eventi, incontri e spettacoli girerà attorno alla realizzazione del murale realizzato dall’artista Angelo Genova, in arte Crazyone, dal titolo “Famous and Young”, in una parete messa a disposizione da Carlo Ingoglia. Lo stesso ha vinto un apposito concorso indetto da Otium a cui hanno partecipato decine di artisti.
Ieri l'artista Angelo Genova, in arte Crazyone, ha iniziato a preparare il PVC per realizzare il murale, continuerà oggi e domani mattina e pomeriggio nella Piazzetta San Girolamo. Poi sabato 27agosto avvierà la realizzazione sul muro, il lavoro sarà completato nel primo pomeriggio di domenica.
Mentre l'artista realizzerà la sua opera nei pomeriggi del 27 e del 28 nella piazzetta San Girolamo sono stati organizzati due momenti di condivisione.
Sabato 27agosto si parlerà di Visioni Metropolitane, un alternarsi di eccellenze marsalesi con la loro visione creativa sulla città. Previste narrazioni, danze, musiche, leture, proiezioni.
Domenica 28 agosto invece ci saranno i Parlamenti dell’Innovazione Sociale, una riflessione sul tema dell'innovazione sociale. “Per la denominazione Parlamenti - spiega Barbara Lottero - ci siamo ispirati ad un modello di scambio ideato da Franco Arminio per il suo splendido Festival della Paesologia di Aliano; un modo informale e incisivo per raccontare esperienze, conoscenze, emozioni”.
“Ci sono tanti amici, conoscenti, aziende piccole e grandi, cantine - spiega la presidentessa di Otium - che hanno deciso di donarci la loro fiducia e il loro sostegno presto vi faremo sapere chi sono. C'è una forma di solidarietà che sale dal basso e che si riconosce nell'arte e nell'agire collettivo, energie forti e cariche di umanità ci sono venute in soccorso. Marsala ha un cuore dolce e desideroso di partecipazione, stiamo attraversando un momento intenso, ne siamo commossi e rapiti. Faremo del nostro meglio per restituire tanta generosità”.
Il recupero dei luoghi abbandonati, di una nuova visione della città attraverso la cultura e l’arte saranno un punto di partenza su cui confrontarsi in una città, Marsala, che negli ultimi anni ha perso la propria capacità di esprimere se stessa.
Il “Murale per Marsala”, verrà realizzato su una parete reduce dal bombardamento del 1943. Un “Murale per Marsala” serve per recuperare una porzione di città a Marsala. Una parte che spesso è oggetto di atti di vandalismo, e che ha bisogno di cura, e di attenzioni .
Accanto a questo articolo il programma completo.