Marsala, fine della vacanza. Torna il consiglio comunale. La maggioranza tiene?

Riapre le danze il consiglio comunale di Marsala. Oggi si riaccende l’aria condizionata a Sala delle Lapidi per il ritorno, abbronzati e rigenerati, dei suoi inquilini: rappresentanti del popolo.
Sono tanti i punti da cui ricominciare, per una politica a Marsala che nelle settimana prima della pausa estiva si data un nuovo assetto. Cambi di casacca, adesioni a nuovi gruppi e strategie future per avere un posto al sole. Le novità più eclatanti riguardano il Psi. In questi giorni i nuovi appartenenti al gruppo si sono visti a bordo piscina con Nino Oddo, deputato regionale.

Sono lontani i tempi in cui Letizia Arcara e Oreste Alagna lasciavano solo Michele Gandolfo. Il consigliere più imprevedibile di Sala delle Lapidi (un po’ di lotta, un po’ di governo) ha avuto la compagnia di Ignazio Chianetta, passato dall’opposizione alla maggioranza per fondare di nuovo il gruppo del Psi. Adesso i socialisti hanno anche il vice presidente Arturo Galfano e Vito Cimiotta, che il Pd ha autosospeso per il processo in cui è accusato di voto di scambio. I socialisti ora sono quattro e vogliono avere più peso in consiglio e nei confronti della giunta guidata dal sindaco Alberto Di Girolamo. Una giunta che, come hanno più volte detto anche gli stessi socialisti, vecchi e nuovi, ha come anello debole l’assessore Lucia Cerniglia, segretaria comunale del Psi, e da mesi data per dimissionaria. Lei però è sempre al suo posto, sostenuta dal sindaco, che in un anno ha tentato di portare gli assessori ad essere più autonomi rispetto ai gruppi che li hanno portati nella stanza dei bottoni.
In questi giorni ci si è incontrati nelle commissioni, ma poco è stato fatto. E’ un lento carburare dopo le ferie, ma la doccia fredda, congelata, per i consiglieri potrebbe arrivare nelle prossime sedute. E si possono svegliare di botto quando si comincerà a parlare di bilancio. Perchè c’è ancora da approvare il conto consuntivo, il piano opere pubbliche e il bilancio di previsione. Momento sempre ad alta tensione per la traballante maggioranza che sostiene l’amministrazione. Ma anche per l’opposizione che attende di sapere come verrà utilizzato il milione di euro accantonato lo scorso anno, quando si rinegoziarono i mutui, e che dovrebbero servire per investire nelle infrastrutture. Oggi sono previsti dei punti tecnici, ma, anche se non è all’ordine del giorno, si dovrebbe sistemare la questione della commissione Sport, Turismo e Spettacoli. Prima della pausa estiva la commissione si è sciolta in massa in polemica con l’ex presidente Calogero Ferreri, sfiduciato dagli stessi componenti. Ora si dovrà eleggere un nuovo presidente. In lizza ci sono Federica Meo, che darebbe continuità a Ferreri, visto che sono dello stesso gruppo politico, quel Pd molto spacchettato. Si fa il nome anche di Daniele Nuccio, consigliere di Cambiamo Marsala, vicino al sindaco, promotore dell’incontro chiarificatore tra l’amministrazione e gli “artisti” marsalesi dopo la polemica scoppiata questa estate. E ha le sue cartucce da sparare anche Ginetta Ingrassia, che fa parte del gruppo del presidente Enzo Sturiano, e potrebbe essere l’anello di congiunzione tra maggioranza e opposizione in questa piccola partita di nomine.