Un anno fa oggi giungeva a Marsala una tragica notizia: Francesco Paolo Costantino, ex difensore della squadra allenata dall'allora tecnico dei lilibetani, il laziale Mario Buccilli nella vittoriosa stagione 1994/1995 in Interregionale, si spegneva all'età di quarantotto anni. Grande deve essere stato il dolore di chi lo ha conosciuto personalmente e di chi gli voleva bene. Un gladiatore in campo il nostro angelo azzurro Paolo, ricordato per i suoi modi garbati di fare, sempre in aiuto ai compagni in qualsivoglia circostanza. Il "biondo" stopper palermitano prelevato dalla vicina Mazara, racimolò ventinove presenze nella sola e unica annata con la maglia dello Sport Club Marsala 1912, appunto quella della trionfale stagione con il 1°posto raggiunto in volata (nelle ultime quattro giornate) sulle pretendenti Monterotondo e Civitavecchia "lasciate all'angolo" (per utilizzare una terminologia propria del pugilato) e quindi la promozione nella "vecchia" Serie C. Per chi non ricordasse, fu la stagione in cui si materializzò il record d'imbattibilità dell'estremo difensore Ciccio Bifera, un primato messo, giustamente, in risalto dalle maggiori testate sportive nazionali. Ed ancora, la lunga serie di risultati positivi (ben 26!) dopo la sconfitta esterna nel girone d'andata in cui gli azzurri incapparono a Civita-Castellana per 3-2. Nel girone di ritorno, poi, i dieci successi su diciassette gare suggellarono la candidatura alla vetta della classifica. La squadra dell'allora presidente avv. Diego Maggio si era partita per conseguire una tranquilla salvezza.
Tornando al caro Paolo, volevamo conoscere tramite il racconto dei suoi ex compagni che ragazzo e che rappresentante di squadra fosse e abbiamo raccolto due testimonianze di due suoi ex compagni ai tempi di quando militava nel Marsala. Abbiamo scelto Matteo Gerardi e Valerio Leto in modo che si elencassero alcuni ricordi di un giocatore molto amato a Marsala.
Cominciamo con Gerardi, ex Direttore Generale del Marsala, che, come tutti noi, il 6 settembre 2015 si trovava allo stadio Municipale per la prima del Marsala in Serie D (vittoria per 2-1 sul Siracusa e conseguente dedica dei tre punti alla memoria di Paolo Costantino).
M. Gerardi: "Seppi di Paolo grazie alla telefonata dell'ex azzurro Giovanni Iacono che mi chiamò nel corso di Marsala-Siracusa. Mi trovavo in panchina, rimasi di pietra. Paolo era un tipo socievole e voleva bene a tutti. Da Leto a Bifera, ma anche Sandri, Saladino, Policardi ecc.. Un episodio curioso vissuto con lui erano quando c'erano le abbuffate di pannacotta cucinata da lui e ricordo che non mancava di invitarmi a casa sua".
Un aneddoto rimasto impresso a Matteo si riferisce alla gara giocata sul neutro del "Provinciale" di Trapani tra la Folgore e il Marsala alla quattordicesima di andata finita 1 a 1:
"Proprio in quella gara Paolo fu colpito al volto da una pallonata. Concluse il match eroicamente in campo senza ricordare quasi nulla dell'incontro. Da ritorno da Trapani mi chiedeva chi fosse stato il realizzatore del gol nel Marsala e se avessimo giocato proprio a Trapani (per la cronaca, l'unico gol azzurro fu siglato da Giacomo Costigliola)".
Morale della favola: Matteo Gerardi poi responsabilmente lo accompagnò all'ospedale per accertamenti medici.
È la volta poi del racconto di un giocatore che per 193 volte ha indossato la gloriosa maglia azzurra. Capitano di tante battaglie, il 7° giocatore con più presenze nel Marsala: Valerio Leto
V. Leto: " Assieme a Paolo mi legano ricordi memorabili, ragazzo onesto e di buona educazione. Uno di questi ricordi mi porta alle serate trascorse il sabato sera, nelle vigilie di campionato, le grosse giocate a carte (soprattutto la briscola in cinque) a testimonianza che eravamo un assemblamento, rimanendo compatti tra noi. Non c'erano i ritiri a quell'epoca, però il gruppo era tutto. E con Paolo Costantino si faceva gruppo..".
Antonio Li Causi - Emanuele Giacalone