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12/10/2016 06:00:00

Ex provincia di Trapani, il Pd pensa a Venuti presidente, con un occhio alle Regionali....

  E' partita in sordina la corsa per decidere chi sarà il primo presidente del Libero Consorzio di Trapani, l'ente che, nella riforma più lunga e farraginosa nella storia delle autonomie locali, ha preso il posto della Provincia. L'elezione del Presidente, molto attesa perchè al nostro territorio manca un indirizzo politico dal 2012, da quando cioè Mimmo Turano si dimise per candidarsi alle Regionali, sarà di secondo livello. Cioè non saremo noi cittadini a scegliere ma i consiglieri comunali e gli amminstratori. Presidente, dunque, sarà un Sindaco. E tutti guardano al Pd perchè è il partito che ha la leadership nel territorio, avendo inglobato in questi ultimi anni di tutto e di più. Tutti gli indizi portano al Sindaco di Salemi Venuti, pupillo dell'assessore regionale Baldo Gucciardi e membro della segreteria regionale del Pd. Ma non tutti sono d'accordo. Il Pd di Marsala spinge, blandamente, per Alberto Di Girolamo, perché è il Sindaco della città più popolosa della provincia, e Giacomo Tranchida, Sindaco di Erice, fa sapere di essere disponibile. Per capacità ed esperienza, poi, in tanti guardano al Sindaco di Pantelleria, Salvatore Gabriele. Questo per restare al Pd. Poi c'è tutto quello che si muove fuori dal Pd. Si lavora in ordine sparso, ma se si trova una sintesi per il Pd potrebbero essere guai. Al momento però non c'è una figura tale da raccogliere le simpatie sia dei consiglieri grillini, che cominciano ad essere numerosi, sia delle altre realtà della sinistra extra Pd o di quello che rimane del centro destra e di Forza Italia.

Il fatto è che la partita si gioca tutta dentro al Pd e comprende anche le elezioni regionali del 2017 e le elezioni politiche del 2018. La situazione attualmente è questa, ed è uno schema che ancora una volta penalizza la città di Marsala, come spesso si è detto in questi ultimi anni. Nello schema di Baldo Gucciardi, infatti, Venuti dovrebbe essere il presidente del Libero Consorzio. L'appoggio sarebbe pieno anche da parte di Giacomo Tranchida. Il Sindaco di Erice non si ricandiderà, al suo posto ci sarà l'attuale vice Daniela Toscano, e avrà il via libera per candidarsi alla regionali. Tranchida è un campione di preferenze. Già quando era candidato al consiglio provinciale superava i cinquemila voti. Difficilmente, dato che i parlamentari regionali scenderanno a 75, ci sarà spazio per un secondo deputato, che eventualmente verrà inserito nel listino del candidato presidente (ad oggi è Davide Faraone, e ad oggi, secondo i sondaggi, vincerebbe il Movimento Cinque Stelle). Tranchida, a sua volta, non avrà più ambizioni per le elezioni politiche, lasciando alla Camera il posto libero, come capolista, e dunque con l'Italicum "nominato", proprio a Baldo Gucciardi. Gli altri si candideranno alla Camera facendo la corsa sulle preferenze. Per Marsala potrebbe esserci Antonella Milazzo, ma avrebbe vita difficile contro Paolo Ruggirello, che si candiderà alla Camera e farà man bassa di preferenze. Alla Camera dovrebbe anche andare, come capolista di un eventuale lista del Psi, o in un posto blindato nel Pd, Nino Oddo.

Tutto ciò passa però dall'elezione di Domenico Venuti alla guida del Libero Consorzio. Si vota il 20 Novembre. Se il disegno di Gucciardi e soci non passa, salterebbe già un tassello della strategia, e la guerra di tutti contro tutti, che cova da tempo sotto il Pd, sarebbe inevitabile.