Non so di che cosa morì San Girolamo a Betlemme nell’anno 420. So e quotidianamente constato che l’area archeologica che porta il suo nome sta collassando, pezzo dopo pezzo. Questo scirocco impetuoso ha divelto il settimo pannello illustrativo dello scavo ed esso stamani invocava pietà penzolando dal telaio. Il primo dei pannelli da tempo è stato rimosso ed è custodito nel vano adiacente all’area in questione. Ne ho sollecitato in diverse occasioni la ricollocazione ma inutilmente. Come se parlassi al vento e scrivessi sull’acqua ! Ora i pannelli da ricollocare sono due. Chi provvederà ? Con la resurrezione cristiana, sono certo, lo farà il nobiluomo Girolamo Margio uscendo dall’avello marmoreo che si trova nelle cavità della Madonna della Cava.
Anche il gettacarte sconnesso va rimosso e sostituito per i decoro della città!
Elio Piazza