I Carabinieri di Castelvetrano, lunedì mattina, hanno arrestato due persone mentre stavano rubando dei cavi elettrici in una cantina.
I due arrestati sono Gaspare Scarpinato, castelvetranese trentatreenne, già destinatario di avviso orale di P.S., e l’omonimo Gaspare Scarpinato, castelvetranese del 1992, anche lui giovane noto alle forze dell’ordine.
I due sono stati beccati all’interno della Cantina Sociale Soc. Coop. s.r.l. mentre di nascosto asportavano vari cavi elettrici.
La refurtiva – per un peso complessivo di kg. 50 di rame – veniva interamente recuperata e restituita al responsabile della cantina.
Gli arrestati, dopo le formalità di rito e su disposizione della Procura della Repubblica di Marsala informata dal locale N.O.R. che procede, venivano trasferiti agli arresti domiciliari, in attesa del rito direttissimo.
Il fenomeno dei furti di rame crea particolare allarme sociale, in quanto spesso provoca l’interruzione di pubblici servizi essenziali, con ripercussioni di natura economico/sociale di particolare rilievo e possibili implicazioni di ordine e sicurezza pubblica; il problema è tanto avvertito che in ambito europeo l’agenzia Europol ha promosso varie Conferenze U.E. sul fenomeno del furto di metalli all’interno dell’Unione, e a livello nazionale il Ministro dell’Interno – al fine di rafforzare tale attività di contrasto – ha istituito un apposito Osservatorio Nazionale sui Furti di Rame.