Mentre a Marsala si litiga e l'Amministrazione Comunale improvvisa, senza fortuna, sul fronte delle politiche culturali, ad Alcamo L’assessore alla Cultura del Comune di Alcamo, Lorella Di Giovanni, ha incontrato ieri pomeriggio presso il Centro Congressi Marconi, tutte le associazioni culturali che operano ad Alcamo, al fine di raccogliere suggerimenti e proposte relative alla modifica del regolamento per la concessione dei contributi, sovvenzioni e sussidi approvato con delibera consiliare n.55 del 23 aprile 2009 nonché definire i criteri di attribuzione dei contributi stessi.
Nel merito, l’Amministrazione guarda ad una dimensione dinamica della cultura per sostenere il protagonismo delle Associazioni culturali, di promozione del territorio e ambientaliste locali che rappresentano per Alcamo una fucina che produce, organizza, conserva e promuove i beni e i servizi culturali, animando il territorio per la crescita di una cultura aggregativa.
Al riguardo, l’Amministrazione, secondo il Regolamento vigente, sostiene, mediante la concessione di contributi economici, le attività culturali e di spettacolo, poste in essere da Associazioni, dirette a perseguire fini di pubblico interesse, secondo i principi della sussidiarietà orizzontale.
L’Amministrazione per valorizzare le realtà associative e offrire loro un ventaglio di opportunità più ampio, cui tutti possono fruire, ha ritenuto necessario avviare un processo che porti alla modifica del Regolamento vigente, per renderlo coerente con l’art.12 della legge 241/90, abolendo, di fatto, la norma che assegna all’assessore alla cultura la competenza a decidere in modo discrezionale ed insindacabile l’attribuzione dei contributi.
Dunque, al fine di rendere trasparente e imparziale l’erogazione dei contributi alla cultura, l’Amministrazione - afferma l’assessore Di Giovanni - ha ritenuto importante coinvolgere le Associazioni richiedenti i contributi, nel processo decisionale per la revisione del Regolamento e per la definizione dei criteri di valutazione condivisi e partecipati”. “Desideriamo, così, avviare un dialogo e un confronto con tutti i soggetti culturali cittadini,
perché sia riformato il rapporto che la Città ha con gli attori del sistema culturale. L’incontro di ieri ha voluto essere il primo passo verso una partecipazione piena al dialogo democratico”.
“Durante l’incontro – dice l’assessore Di Giovanni – è stata presentata la Linea di politica culturale che si vuole seguire, è stato letto il regolamento da modificare ed è stato distribuito ai partecipanti un quaderno di lavoro, dove segnare le eventuali proposte, osservazioni e quant’altro ritenute utili per un percorso decisionale condiviso”. E conclude l’Assessore “ci riteniamo soddisfatti della puntuale e numerosa partecipazione all’incontro di ieri e pertanto ringraziamo tutte le associazioni intervenute che hanno preso parte al dialogo, attraverso un confronto partecipato e proficuo con interventi costruttivi”.