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07/02/2017 06:00:00

Marsala, cultura e polemiche: le richieste degli artisti all'Amministrazione

Lo spettacolo più seguito a Marsala è quello che si sta svolgendo tra l’amministrazione comunale e il gruppo di artisti locali che ha costituito il cantiere culturale la scorsa estate.

Il botta e risposta non si placa nonostante le rassicurazioni dell’assessore alle politiche culturali, Clara Ruggieri. Lunedì abbiamo pubblicato l’intervista in cui si è cercato di fare chiarezza in merito alla programmazione avviata insieme alla nomina del direttore artistico Moni Ovadia.

L’assessore Ruggieri ha ribadito che la programmazione del cartellone invernale è stata fatta con forte ritardo precisando che ci sarà tempo per coinvolgere gli artisti locali, cosa per altro già indicata dallo stesso direttore artistico. Nel frattempo però il cantiere culturale, che vede capofila Gregorio Caimi, registra nuove adesioni.

Il gruppo accoglie l’avvocato marsalese Giacomo Frazzita, attore e cantante della storica associazione culturale Arco. Dalla nuova collaborazione ne esce fuori subito un documento condiviso che, nei giorni scorsi, è stato pubblicato sulla pagina web del cantiere culturale:

I gruppi teatrali, i musicisti, le associazioni culturali, i registi, i pittori, gli scultori e tutti gli artisti che in questi decenni sono stati l'insostituibile humus culturale di questa città , nulla contestando sulla libera scelta da parte dell'amministrazione del direttore artistico e del suo entourage a cui va la nostra stima , chiedono che la Giunta nel fare scelte di politica culturale consideri le attività presenti nel territorio, sostenendole e coadiuvandone lo sviluppo per rispettarne la storia e le progettualità.


Le richieste sono le seguenti :


1. Sostenere economicamente o sgravandoli dagli oneri fissi previsti per l'utilizzo delle strutture comunali, le realtà culturali, artistiche e teatrali in proporzione alle proprie iniziative e attività ;
2. Non prevedere limiti di prezzo per il biglietto di ingresso per le attività culturali organizzate dalle realtà locali ;
3. Realizzazione di una commissione culturale consultiva che sia rappresentativa delle organizzazioni culturali storiche ( con più di 15 anni di attività ) della nostra città, che non anteponga l'interesse dei soggetti rappresentanti a quello dei rappresentati, che abbia il compito di coordinamento delle attività culturali tutte, di concerto con l'assessore di riferimento, verificando annualmente che venga preservato un budget di spesa per le realtà locali e venga distribuito in proporzione alle attività svolte dalle stesse organizzazioni;
4. Che vi sia un cambio periodico nella dirigenza del settore cultura nel rispetto delle norme anticorruzione .
5. Che si realizzi un premio cultura per gli artisti locali da conferire ogni anno per meriti artistici e che venga proposto dalla commissione cultura.

La consegna del documento questa volta segue il percorso burocratico del protocollo, affinché non si verifichi quanto già accaduto con la prima richiesta:  Clara Ruggieri ha infatti precisato che non le è mai arrivato nulla ufficialmente. Nei prossimi giorni, pertanto, si saprà quale linea intende adottare l’amministrazione in merito alle singole richieste.

Oggi, intanto, interviene alle 13 e 30 su Rmc 101, Claudio Forti. Il regista e drammaturgo marsalese, anima del "Baluardo Velasco", dirà la sua su questa intricata vicenda.