Si terrà venerdì 17 e sabato 18 febbraio, presso il Molino Excelsior, in via Simone Catalano a Valderice, il convegno formativo promosso dall’Università degli Studi di Palermo, dall’ordine professionale degli assistenti sociali della regione Sicilia,dall’associazione italiana di sociologia, con la partecipazione dalla Cooperativa Sociale Badia Grande.
Per la seconda volta, si propone sul territorio un’iniziativa formativa che mette insieme la ricerca con la presenza dei docenti universitari di rilievo nazionale e internazionale che hanno puntato lo sguardo sul loro territorio di provenienza, coinvolgendo la realtà più importante del terzo settore qua è Badia Grande. L’obiettivo è quello di approfondire il tema della differenza di genere nelle realtà professionali, con particolare attenzione alla figura dell’assistente sociale.
Il convegno formativo consentirà ai partecipanti di ottenere 12 crediti formativi e di ricevere il volume “Genere e servizio sociale. Habitus professionali, dinamiche di relazione e rappresentazione dell’assistente sociale” che sarà presentato durante la prima sessione di lavori, prevista per venerdì 17 alle 16,00, con gli interventi degli autori: Ignazia Bartholini, ricercatrice senior, dipartimento culture e società dell’Università di Palermo; Roberta di Rosa, ricercatrice senior, dipartimento culture e società dell’Università di Palermo; Gaetano Gucciardo, ricercatore dell’università di Palermo. Seguirà il dibattito.
La seconda giornata si terrà sabato 18, a partire dalle 9 fino alle 18,30 e sarà aperta dalla professoressa Ignazia Bartholini con la sessione plenaria dal tema “le sfide professionali dell’assistente sociale, potenzialità, criticità e strategie procedurali”. Seguiranno quattro workshop paralleli di approfondimento. Il programma pomeridiano prevede la sessione dedicata alle simulate, ai focus interattivi e alle testimonianze con l’analisi dei lavori svolti dai vari gruppi.
Sul sito della cooperativa www.cooperativabadiagrande.org è possibile trovare tutte e informazioni utili alla registrazione e all’iscrizione che prevede un contributo di 25 euro (costo popolare per la gestione delle spese), per un numero massimo di 100 partecipanti, al fine di consentire a tutti la possibilità di formarsi. Le iscrizioni termineranno il 14 febbraio.