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21/02/2017 06:00:00

Scrive l'ex Sindaco di Marsala, Renzo Carini, sul porto: "La politica non cerchi un ruolo"

 Egregio Direttore,
ho letto dalle pagine del Suo giornale che, a breve, inizieranno i lavori del porto di Marsala.
Finalmente!
E dire che il progetto si poteva definire già nel 2012.
Sono trascorsi sette anni da quando, l’8 giugno del 2010, al Comune di Marsala si è insediata la relativa conferenza di servizio. Una data da ricordare.
Troppo tempo, comunque, è passato e non sempre la politica è stata di aiuto.
Ma non ha importanza. Gioiamo lo stesso.
Si sta realizzando un progetto che i marsalesi attendono dai tempi di Garibaldi, quando il giorno dello sbarco a Marsala, uno dei due piroscafi, il Lombardo, per il forte vento di scirocco si arenò.

Adesso questo progetto, non solo realizza la protezione a scirocco ma, ridisegna il porto, con l’approdo turistico (circa 1000 posti barca) a ridosso del centro urbano, come in tutte le città rivierasche. Un investimento di circa 70 milioni di euro ed una realizzazione che cambierà il volto della città. Ma lasciamo che la società Myr, alla quale va il mio ringraziamento, inizi i lavori !

La politica non cerchi un ruolo che non ha. Faciliti le infrastrutture funzionali allo sviluppo del porto , ma solo questo. Non si creino sovrastrutture.
Lasciamo lavorare chi ne ha titolo, il Sindaco ed il Consiglio Comunale.
Non rischiamo di creare nuove incomprensibili incompiute alle quali è stato sottratto l’Ospedale!

Sono certo che alla realizzazione del porto ci avranno pensato in tanti, ma pensare non basta, progettare, discutere, ipotizzare hanno un senso se la politica delinea un percorso, sceglie una strada.
E’ quello che è stato fatto.
Niente di più.
Ma è ben chiaro che, tracciata la via, i privati hanno avuto lo strumento (la legge Burlando) per muoversi, così come è stato.
Per il resto, tutti, Renzo Carini, per primo si facciano da parte.

Inizino i lavori e, poi, si può aprire la corsa ad attribuirsene i meriti.
Non parteciperò.

La ringrazio per l’ospitalità. I miei migliori saluti,

Renzo Carini