Seconda edizione per la “Via Crucis”, sacra rappresentazione con quadri viventi liberamente tratta dal testo in siciliano “Ecce homo” del professore Francesco Leone.
La rappresentazione della passione e morte di Gesù Cristo, con un testo che è una sorta di sguardo laico in quanto ascolto personale della passione di Cristo, si svolgerà la sera di martedì 12 aprile, dalle ore 21, quando partirà dalla Chiesa madre. La manifestazione, che ha la regia di Mario Maimone, è organizzata dalla Parrocchia Maria Santissima del Soccorso (Chiesa Madre) guidata da Don Fabiano Castiglione e patrocinata dall’amministrazione comunale che ringrazia “i tanti volontari che permettono la realizzazione della sacra raffigurazione”.
Una rappresentazione in siciliano che prevede la partenza dalla piazza Madrice per arrivare alla fine del percorso che quest’anno vede il punto d’arrivo all’arena delle rose. Le vie interessate dalla Via Crucis e che saranno chiuse al traffico già qualche ora prima della rappresentazione, intorno alle 20, sono: via Madrice (partenza dalla chiesa Madre “Maria SS. Del Soccorso”), via Puccini, corso Garibaldi (parte bassa), corso Bernardo Mattarella e arrivo all’arena delle rose.
Il preludio prevede, all’interno della chiesa Madre, i quadri dell’Ultima cena, la lavanda dei piedi e Gesù nell’orto degli Ulivi. Seguiranno le XIV stazioni: dalla I in cui Cristo è condannato a morte all’ultima in cui il corpo di Cristo è posto nel sepolcro.