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14/04/2017 10:49:00

Marsala, la processione del Giovedì Santo e le strade asfaltate last minute

di Leonardo Agate - Incredibile ma vero: l’amministrazione comunale ha finito solo la mattina di giovedì di fare asfaltare il primo tratto di via XIX Luglio, che va verso la chiesa di Sant’Anna, ed anche il tratto di via Vito e Franca Pellegrino. A poche ore dall’uscita della processione del Giovedì Santo, i lavori programmati sono stati ultimati. Probabilmente il collaudo, per vedere se il lavoro è stato fatto a regola d’arte, avverrà dopo le feste, e i soldi l’impresa li prenderà ancora dopo.

Quando la processione stava per uscire dalla chiesa, ho osservato i magnifici cavalli, uno baio e l’altro nero, montati dai cavalieri negli indumenti e con le armi degli antichi romani. Era uno spettacolo vedere il manto dei cavalli che contrastava, nella vivida luce di mezzogiorno, il rosso delle tuniche.

Vicino, in attesa di disporsi al suo posto nella processione, un figurante ebreo faceva pure la sua bella figura nella lunga veste marrone e l’ampio fazzoletto di canapa in testa, stretto al capo con il cordoncino.

Poiché la processione più tardi sarebbe passata dalla mia via, me ne sono tornato a casa incamminandomi verso via Calogero Isgrò. Sul tratto di via finita or ora di asfaltare, venivano in senso contrario, verso la chiesa, numerosi turisti con zaini e macchine fotografiche a tracollo. Alcuni aprivano le narici, altri, dopo averle ben bene aperte, le restringevano e vi mettevano un fazzolettino di carta sopra. Capii facilmente che la puzza che veniva su dall’asfalto fresco era soffocante.

Così, mentre in un primo tempo avevo pensato bene dell’amministrazione comunale, che si era preoccupata di riparare quei tratti di via, ora, che anche a me la puzza dava fastidio, ho cambiato opinione. Benedetti amministratori! Non ci potevano pensare alcuni mesi fa a far asfaltare la strada in previsione della Pasqua? Se anche l’avessero dimenticato, potevano guardare il calendario o anche chiedere a padre Ponte, sempre così cortese con tutti.

E già che ci siamo, poiché una chiacchiera tira l’altra, non viene in mente a nessun amministratore che sarebbe opportuno, per rendere più attraente la città, rimettere di nuovo le balate? Forse la spesa sarebbe maggiore, ma mettendo un tratto di nuove balate un anno e un altro tratto un altro anno, senza rimettere periodicamente il nuovo strato di asfalto, si potrebbe pensare di riportare il centro storico alla sua storia.

In più di un’occasione ho manifestato questa mia idea a un paio di assessori. Si sono mostrati interessati. Mi hanno fatto promesse, perché l’idea gli piaceva. Sono passati un paio d’anni da quando me l’hanno promesso, ma non vedo le realizzazioni.

Sempre gli stessi questi amministratori! Promettono, promettono…. E poi non mantengono. Ora che non si usa più dire : “Ha da venì Baffone!”, si può però dire: “Hanno da venì i grillini!”.