Oltre duemila votanti a Castellammare per “l’uovo più bello”, più di mille biglietti venduti per le uova di cioccolata in sorteggio, migliaia di presenze ogni sera: ottimo riscontro per “Pasqua in fiore” nel centro storico di Castellammare dove l’associazione “4Canti” in collaborazione con il Comune ha dato vita a quattro giornate dedicate alla primavera ed alla Pasqua con momenti di solidarietà, sport, laboratori, musica e degustazioni. Molto partecipato il concorso “decora l’uovo”: all’apertura della manifestazione, con estro ed originalità, sono state decorate 37 uova di 60 centimetri, indicate con un numero, esposte e votate dai cittadini. Premi messi in palio dagli stessi commercianti per i vincitori: al primo posto l’uovo n 7, realizzato dai bambini dell’asilo nido “Giardino dei limoni”, secondo classificato l’uovo n 15 di Antonio Crimi e terzo l’uovo numero 17 di Ada Navarra, Maria Puma, Antonia Colomba e Annamaria Crociata. Ai “quattro canti”, tra corso Garibaldi e Mattarella, un grande uovo ha indicato l’inizio del percorso nella zona pedonale con circa 31 attività che sono rimaste aperte mattina e pomeriggio negli stand in legno a forma di “casetta”.
«La programmazione delle manifestazioni di primavera ed estate, che si concluderanno ad ottobre, è iniziata proprio con Pasqua in fiore -affermano il sindaco Nicolò Coppola e l’assessore alla Cultura Salvo Bologna-. Un riscontro estremamente positivo da parte dei tanti visitatori e dei partecipanti anche per lo spirito di collaborazione con cui commercianti e cittadini hanno reso possibile un programma ed una partecipazione importante. Un sistema di promozione delle nostre tipicità e non solo, già sperimentato con i mercatini di Natale e la festa del cioccolato che in occasione di questa “primavera pasquale” ha visto quattro giorni di attività tra corso Mattarella e corso Garibaldi, nella zona pedonale contraddistinta da evidenti colori e simboli pasquali, con proposte varie come laboratori e soprattutto intrattenimento per bambini molto coinvolti e partecipi. La parola d’ordine delle quattro giornate è stata “creatività”. La presenza di ditte note come Lindt, Fiasconaro e Caffarell, che ha messo in palio un uovo, è sicuramente indice di attenzione commerciale-concludono il sindaco Nicolò Coppola e l’assessore alla Cultura Salvo Bologna-. Ringraziamo tutti coloro che si sono spesi per la buona riuscita ».
Soddisfatte le attività commerciali. «Dopo un periodo di fermo è stata una boccata d’ossigeno per tutti. Importante anche il risvolto sociale poiché ad esempio la vendita solidale promossa dal movimento Carmelitano ha permesso di raggiungere l’obiettivo di aiutare la missione di Biagio Conte. Ringraziamo per la collaborazione l’amministrazione e quanti si sono spesi in prima persona come Antonio Crimi -affermano i componenti dell’associazione 4canti-. Grande partecipazione dei bambini e l’obiettivo raggiunto è stato anche la presenza ai laboratori: quello curato dal “Giardino dei Limoni” con i lavoretti dei bambini tra i quali un cartellone di inno alla pace, quello della cioccolateria Stellino, il laboratorio dell’Avuls sui tradizionali “cannattuna” e la “Pasqua dello sportivo” dell’associazione Arte in movimento». Estrazione a sorte anche per i premi messi in palio dai commercianti che fanno parte dell’associazione 4Canti: chi non era presente per informazioni può rivolgersi alla gioielleria Sarcona di corso Garibaldi.