A Trapani si vuole intitolare una strada a Padre Ennio Pintacuda

Una strada di Trapani intitolata a Padre Ennio Pintacuda, sociologo e scrittore gesuita palermitano, simbolo della lotta alla mafia e alla corruzione della politica. E' questa la richiesta presentata all'amministrazione comunale dal consigliere Ninni Barbera e sottoscritta da tanti altri consiglieri che hanno proposto uno specifico atto d'indirizzo con il quale si riassume la biografia di Pinatacuda e i motivi alla base della richiesta.

"Il suo principale impegno fu quello di creare, una nuova classe dirigente siciliana intrisa di valori e contenuti culturali - scrive Barbera nell'atto d'indirizzo -. Padre Ennio Pintacuda è stato ispiratore della stagione politica che portò alla primavera palermitana, impegnato nella promozione dello sviluppo socio politico della Sicilia, e negli anni Ottanta contribuì alla nascita di alcuni importanti movimenti politici come 'Una Città per l'Uomo" e soprattutto "La Rete". Simbolo della lotta alla mafia e alla corruzione della politica, ha creato in molti giovani siciliani quella forte tensione morale necessaria per superare il blocco della nostra democrazia e per sconfiggere l’affarismo nella gestione della cosa pubblica".

Padre Ennio è nato nato a Prizzì (PA) il 9 Marzo 1933 ed è morto 4 settembre 2005. Terzo di quattro figli, fu accettato a 15 anni come novizio della Compagnia di Gesù, a Bagheria, il 10 marzo del 1948. Il 15 agosto del 1967 pronunciò i suoi ultimi voti che l'hanno legato definitivamente alla Compagnia di Gesù.

Laureato il 12 Novembre 1959 in giurisprudenza all'Università Cattolica di Milano, studiò teologia all’Università Gregoriana di Roma dove si laureò il 13 Giugno 1964. Si specializzò in Sociologia dell'Organizzazione presso l'ISAP (Istituto per la Scienza della Pubblica. Amministrazíone di Milano) e nell'anno accademico 1967-68 si specializzò in Sociologia Politica presso la New York University. Pubblicista, svolse l’attività di docente in diverse scuole di Palermo: collegio Gonzaga, Centro Studi Sociali Alessio Narbone, Centro studi sociali Cesare Terranova, istituto di formazione politica Pedro Arrupe, Isas, Istituto provinciale di cultura e lingue. Libera Università della Politica. Fu collaboratore della programmazione della Pastorale diocesana e direttore della radio diocesana "Voce Nostra".

E' interveuto in tante manifestazioni a sostegno dell'Università a Trapani. Fondò il Laboratorio Antiusura e nel 1994 la Libera Univerisità della Politica a Filaga, frazione di Prizzi, sulle montagne corleonesi. Nel 1998 venne nominato presidente del Cerisdi. Trale sue pubblicazioni ricordiamo: Sottosviluppo, potere culturale, mafia (1972); I partiti politici e lo sviluppo della Sicilia (1974); Il sud tra potere e cambiamento (1975); Palermo palcoscenico d'Italia (1986); Breve corso di Politica (1988); La Scelta (1993); Il Guado (1995); La Sicilia oltre il Guado (1996).