Nuove regole per l’ormeggio nello scalo di alaggio di Gadir nell’isola di Pantelleria sono state emanate da una ordinanza della Capitaneria di Porto. Nello specifico è tratto di banchina ubicato più a sud all’interno dell’approdo di Gadir, che può essere utilizzato per l’ormeggio di piccole unità della lunghezza fuori tutto non superiore a 5,50 metri.
Le imbarcazioni dovranno ormeggiarsi di punta esclusivamente sul lato sud dello scalo, precisamente sul tratto di banchina della lunghezza di 19,80 metri lineari compreso tra il punto “A” e il punto “B”, come riportato nello stralcio grafico allegato all’ordinanza. I cinque anelli ricadenti lungo il tratto di banchina, sono riservati ai piccoli motopesca di “lunghezza fuori tutto” non oltre 5.50 metri, iscritti alle matricole del Circondario Marittimo di Pantelleria, a condizione che gli stessi siano regolarmente armati ed in possesso di certificazione/documentazione di bordo in corso di validità.
Il quinto anello dovrà essere utilizzato in condivisione per l’ormeggio di unità diverse da quelle da pesca. È vietato ormeggiare in qualsiasi modo nella porzione di specchio acqueo subito dopo l’imboccatura dello scalo. L’accesso presso lo scalo di alaggio dovrà avvenire esclusivamente a motore spento a partire da un raggio di 5 metri dal limite esterno dell’imboccatura stessa. E’ vietato interdire/ostacolare, con qualsiasi mezzo, l’uso pubblico degli specchi acquei antistanti tutti gli scali di alaggio dell’approdo di Gadir, nonché tutta la fascia di suolo demaniale marittimo posta a cavallo delle strutture parallele in legno realizzate per la funzionalità degli stessi scali di alaggio.