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10/05/2017 06:00:00

Elezioni: Trapani, ecco i primi assessori indicati. Petrosino, Giacalone presenta la lista

Le elezioni amministrative sono sempre un punto interrogativo e la competizione se da una parte fa alzare l'indice di adrenalina dall'altra, invece, c'è il risvolto della medaglia, la possibilità di una sconfitta.

Lo sanno bene a Trapani i big della politica che sono in cammino verso la carica di sindaco della città. Due i competitor di maggiore rilevanza , Tonino d'Alì, senatore in carica di Forza Italia, e Mimmo Fazio, deputato regionale del gruppo misto.

I due si conoscono da vecchia data, Fazio nasce per mano polita di d'Alì, all'inizio erano alleati, poi il crac, qualcosa si rompe e diventano nemici.

Fazio ha 5 liste a suo sostegno composte da candidati di origine diversa:  l'ultimo, Giacomo Gucciardo, proviene dalle fila di Forza Italia. Fazio stesso, del resto, si è candidato con il simbolo del PDL così ad esempio nell'ultima competizione regionale, salvo poi aderire al gruppo misto e nell'immaginario collettivo e, insomma, anche lui ha utilizzato un simbolo politico per la sua personale scalata all'ARS.

Forza Italia, PDL e ora di nuovo Forza Italia in provincia di Trapani significa Tonino d'Alì, lui sa bene come si fanno le competizioni elettorali e si cala sul territorio, tra la gente, non scende in campo se non sa che la partita può giocarsela ad armi pari.

C'è qualcosa che fa la differenza, proprio in corso di campagna elettorale, Fazio dice di non aver apportato nessun contributo all'elezione dell'attuale sindaco Vito Damiano, d'Alì non ha problemi ad affermare che, come la dea Visnù, ha dato più di un braccio a Damiano per poi mollare definitivamente il sindaco quando il dialogo era  diventato impossibile.

Campagna elettorale infervorita, d' Alì vorrebbe chiudere così la sua esperienza politica, amministrando la sua città, Trapani.

Lo scenario di un eventuale ballottaggio potrebbe essere segnato, a Trapani ci sono altri candidati, però, che si sono già portati avanti con l'indicazione di qualche eventuale assessore.

Così i Cinque Stelle:  Marcello Maltese il candidato grillino a Trapani ha indicato Gioacchino Incammisa, 35 anni, laureato in Economia Aziendale presso l’Università Bocconi di Milano, con una specializzazione in Economia e Legislazione per l’Impresa.

Maurizio Oddo, candidato pentastellato ad Erice, ha indicato come futuro assessore  Christian Salone, 37 anni, consulente del lavoro e con vasta esperienza nel settore del marketing e gestione delle risorse umane aziendali. La scelta, ricordiamolo, è avvenuta dopo la selezione di curriculum che sono stati inviati, così si procederà per la scelta e la presentazione degli altri assessori.

Anche il PD è in movimento e arriva proprio dalla segreteria di Pietro Savona, il candidato sindaco di Trapani, l'accordo programmatico che ha stipulato con Daniela Toscano, candidato PD ad Erice.

L'accordo è volto a consentire una “programmazione urbanistica d’ambito territoriale ottimale e/o area vasta, realizzazione di un Centro di protezione civile regionale per la Sicilia Occidentale, agibilità anche per i cittadini trapanesi del cimitero che sarà costruito a nella contrada ericina Specchia, redazione di un piano di mobilità e di trasporto pubblico”.

Molti i punti di incontro dei candidati amministratori che prendono però le distanze dalla Grande Città voluta da d'Alì, “progetto propagandistico che prescinde dalle reali esigenze dei cittadini" e sottolineano, invece, “la necessità di un successivo confronto tecnico per ipotesi di migliore organizzazione territoriale d'ambito, anche con altri comuni limitrofi, atti alla migliore razionalizzazione dei servizi ed alla acquisizione di risorse, puntando ad  una maggiore intesa per il superamento di criticità”. 

Savona il 12 maggio presso il suo comitato elettorale, in via San Giovanni Bosco, alle ore 10 presenterà il primo designato assessore con la delega “Rifiuti e Ambiente”. Massimo riserbo sul nome ma in molti parlano già di Ninni Polizzi, ingegnere che nel 2011 fece parte della commissione Trapani Servizi per la nomina del direttore generale. Polizzi è sempre stato uomo di centrosinistra, dalla Margherita al PD.

I due candidati dem al consiglio comunale di Erice , Valentina Villabuona e Vito Brillante, hanno inaugurato il proprio comitato elettorale in via Argenteria 45: “Non possiamo farvi false promesse, ma vi assicuriamo che la fine della campagna elettorale non rappresenterà la fine della nostra presenza sul territorio, se avremo l’onore di rappresentarvi in consiglio comunale, sfrutteremo al massimo gli strumenti a nostra disposizione  per essere costantemente in contatto con i cittadini ericini”.

Ha aperto in questi giorni la campagna elettorale il movimento Cives in favore della Toscano e di Savona, il movimento parteciperà attivamente con una propria lista ad Erice, Cives per Erice, e con propri candidati a Trapani.

Anche i candidati a sindaco di Petrosino non si fermano, Gaspare Giacalone ha presentato la sua lista “Cambia Petrosino”, il candidato sindaco ha parlato di di idee, di correttezza, di unione e di impegno. Ha reso pubblica anche la percentuale di occupazione in più che si è registrata a Petrosino, “Siamo qui per dare una speranza nuova, rinnovata - ha detto il sindaco - di un lavoro fatto partire non da zero ma da quello che già è stato fatto. In questi cinque anni abbiamo sistemato un bel po’ di cose, e da qui si deve partire. Se si vuole parlare di occupazione si deve dire che a Petrosino non siamo come nelle altre realtà locali, i dati sono ufficiali, il 10% di occupazione in più. Ma questo non vuol dire che siamo messi bene. I nostri ragazzi devono avere il diritto di rimanere qui e di lavorare qui a Petrosino. Se abbiamo fatto qualcosa che funziona siamo sulla strada giusta e vogliamo continuare su questo. L’unità è il primo requisito essenziale che serve a una squadra”.

L'invito poi è stato alla correttezza: “ Essere corretti significa avere anche dei toni rispettosi nei confronti delle sedi istituzionali. In consiglio comunale si viene per confrontarsi sulle idee non per insultarsi a vicenda. Sono finiti una volta e per tutti i tempi degli insulti. Abbiamo reso pubblico ogni singolo atto. Sul sito del Comune di Petrosino trovate perfino le fatture. Ogni singolo foglio che arriva e che esce dal Municipio viene pubblicato. Questo significa essere corretti e soprattutto avere quella trasparenza nei confronti dei cittadini. Continueremo a mettervi a conoscenza di tutto quello che facciamo”

Presentati poi i candidati consiglieri : Michele Buffa, Davide Laudicina, Fiorenza Pace, Selenia Pantaleo, Valentina Pipitone; e ha presentato i candidati consiglieri riconfermati: Ignazio De Dia, Luca Facciolo, Massimo Mezzapelle, Sebastiano Paladino, Marcella Pellegrino, Caterina Pipitone, Francesco Zichittella.

Il candidato sindaco Vincenzo D'Alberti, oltre ad avere incassato il si del PD, ha registrato l'appoggio di Sicilia Futura. Giacomo Scala, della segreteria regionale, parla di innovazione e cambiamento che lo hanno portato a scegliere D'Alberti, oltre all'amore per il territorio.