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15/05/2017 05:57:00

Elezioni, Berlusconi sarà a Trapani per d'Alì. Petrosino, si parla di lavori pubblici

 Baia dei Mulini, ieri mattina, a Trapani, era gremita di simpatizzanti e sostenitori della candidatura del senatore di Forza Italia, Antonio d'Alì, in corsa per la carica di Primo Cittadino.

Vorrebbe chiudere così la sua carriera politica d'Alì, vorrebbe farlo nella sua città.

Il senatore,  forzista dal 1994, ad eccezione di una breve parentesi in NCD, si sta giocando la partita della sua vita, ha sempre riscosso tantissimi consensi con il simbolo di Forza Italia tanto da fare guadagnare a Trapani l'appellativo di provincia più azzurra d'Italia. Lo sa bene Silvio Berlusconi, che dovrebbe essere a Trapani proprio per la chiusura della campagna elettorale.

A Baia dei Mulini d'Alì ha presentato le liste in sostegno della sua candidatura, “Forza Italia”, “X la Grande Città”, “ PSI”. Tre liste e tanti nomi conosciuti, la lista di Forza Italia è indubbiamente la più forte, quella che è composta da personaggi di alto calibro elettorale, lì trovano spazio i fedelissimi di d'Alì, e potrebbe risultare la lista con più voti in tutta Trapani.

Presente, ieri mattina, Nino Oddo che è il leader dei socialisti in provincia e che ha sposato fin da subito il progetto della Grande Città di d'Alì, Oddo non è voluto andare verso sinistra perchè avrebbe significato sposare la candidatura di Pietro Savona a Trapani e ad Erice quella di Daniela Toscano, pupilla di Giacomo Tranchida, e i rapporti tra Oddo e Tranchida corrono sul filo della querela.

A sostenere la candidatura di d'Alì l'ex parlamentare regionale Livio Marrocco, vicino alle posizioni di Nello Musumeci, e Felice D'Angelo, Noi con Salvini, una candidatura fortemente inquadrata nel suo naturale alveo che è quello del centro destra.

Oddo presenta la sua squadra, la lista del PSI, e presenta anche tutti i candidati delle 6 liste a sostegno di Luigi Nacci, candidato sindaco ad Erice.

Tanti i candidati e tante le liste, gli elettori saranno chiamati l'11 giugno a scegliere il nuovo sindaco sia a Trapani che ad Erice nonchè il rinnovo del consiglio comunale, gli elettori dovranno indicare la preferenza scrivendo il nome del candidato consigliere che sceglieranno di votare (o anche due, un uomo e una donna) e il tracciare il segno sul candidato sindaco, qualora non avvenga l'indicazione del sindaco l'effetto trascinamento prevede che il voto dato al consigliere si sommerà al sindaco collegato alla lista.

Oddo presenta Nacci come la vera novità per Erice, "l'uomo del cambiamento e non una fotocopia di politici passati", ha sei liste in appoggio, ed è il vero competitor della candidata del PD Daniela Toscano.

I cittadini sceglieranno se proseguire con un governo ancorato a Giacomo Tranchida,  ovvero cambiare rotta affidandosi al socialista Nacci.

Un'altra cittadina che si appresta a rinnovare il proprio governo è la città di Petrosino, nessun ballottaggio per i petrosileni che tra meno di un mese avranno già scelto il proprio sindaco.

I candidati alla carica di sindaco sono tre, l'uscente Gaspare Giacalone, Vincenzo D'Alberti e Vito Messina.

Giacalone si presenta con la sua lista “Cambia Petrosino”, D'Alberti con “Adesso è il Futuro”, Vito Messino con “Uniti per Petrosino”.

D'Alberti ricorda Pio La Torre, caduto per mano mafiosa: “L’On. Pio La Torre, un uomo di sinistra che amava profondamente la sua terra, aveva come obiettivo l’Europa e nel nome di questi e di altri grandi siciliani, continua la nostra battaglia per trasformare Petrosino in una città del mondo senza dimenticare l’amore per la terra, per il buon vino che profuma e non insulta, per le tradizioni e per le cose buone e genuine della vita, identità del nostro territorio” - dichiara D'Alberti - non vogliamo che qualcuno “abbocchi”, perché non facciamo i pescatori, vogliamo ridare a questa umanità smarrita una strada per superare i disagi esistenziali, una cura per il cuore malato del nostro tempo.

Venerdì sera si è svolto un incontro voluto da Gaspare Giacalone alla presenza dell'assessore Rocco Ingianni, durante l'incontro è stato elencato ciò che in 5 anni è stato realizzato e cosa è in corso d'opera. Nel corso dell’incontro si è evidenziato l’importanza della progettualità all’interno del percorso amministrativo, in quanto la velocità e la correttezza per la realizzazione di progetti e opere attraverso una trasparente selezione pubblica, aperta a imprese e progettisti locali e nazionali, hanno rappresentato il maggior punto di forza dell’attuale amministrazione.  

Gaspare Giacalone ha, inoltre, ringraziato l’impegno, la costanza e la professionalità dell’Assessore Ingianni, dichiarando che intende continuare a far crescere Petrosino completando i progetti in itinere e avviando le procedure per la realizzazione di nuove opere pubbliche importanti per lo sviluppo del territorio.