Amministrative 2017. Liste presentate, ecco i candidati nei Comuni al voto

 Liste presentate, giochi fatti, scatta l'ora x. L'11 giugno non è lontano, manca meno di un mese per capire quali candidati andranno al ballottaggio, laddove è previsto, e quali candidati saranno eletti a primo turno.

La legge elettorale per le amministrative ha subito delle modifiche rispetto al 2012, è ritornato il cosiddetto “effetto trascinamento”, la normativa prevede il voto disgiunto che significa che l'elettore può votare per un candidato al consiglio comunale e poi esprimere preferenza per un sindaco diverso dalla coalizione a cui appartiene il consigliere comunale indicato.

Se l'elettore, però, esprime il voto per un candidato al consiglio comunale o una lista e non indica il sindaco l'effetto trascinamento,di cui abbiamo parlato, darà il voto al sindaco di quella coalizione.
E' un meccanismo questo che premia il sindaco che ha più liste in suo sostegno.

Chi vince al primo turno? Altra novità, vince chi raggiunge il 40% (non più il 50) delle preferenze, se nessuno dei candidati raggiunge il 40% si va al ballottaggio.
Se ci saranno candidati che avranno raggiunto lo stesso numero di voti, maggiori del 40%, a decidere saranno i voti delle liste collegate.
Al ballottaggio vincerà, in caso anche qua di parità di voti, il candidato più anziano di età.

Resiste il voto di genere per garantire la rappresentatività femminile nei vari consigli comunali, l'elettore potrà votare un uomo e una donna della stessa lista oppure indicare una sola preferenza, laddove indicasse due preferenze femminili o maschili il voto risulta nullo.
La nuova legge elettorale introduce una novità di assoluto rilievo e cioè la possibilità di sfiduciare il presidente del consiglio, bastano i 2/3 dei consiglieri comunali.

Ad Erice liste e simboli depositati, esaminiamo i singoli candidati.

Daniela Toscano, candidata del PD, vicesindaco di Giacomo Tranchida, si è posta fin da subito in continuità con il governo del suo predecessore.
Sei le liste in appoggio: PD, Insieme con Giacomo Tranchida per Erice, Cives, Cittadini per Erice, Toscano Sindaco, Erice che vogliamo.
Tre assessori indicati: Gianni Mauro, Armando Stinco, Gianrosario Simonte.

Luigi Nacci, candidato del PSI, in rottura con Toscano e Tranchida, capolista in Alternativa per Erice.
Sei le liste depositate: PSI, Forza Italia, Sicilia Democratica, Erice per l'Università, Svolta Democratica, Alternativa per Erice.
Due gli assessori indicati al momento: Massimo Zaccarini, Maria Cristina Fontana.

Daniela Virgilio, candidata di Area Attiva, ha avuto il placet di Rosario Crocetta.
Tre le liste in appoggio: Area Attiva, Giovani per Erice, Erice Progetto Europa.
Due gli assessori indicati: Simone Dolo, Salvatore Daidone.

Maurizio Sinatra. Due liste depositate : Sicilia Futura, Alleanza Civica per Erice.
Due gli assessori indicati: Giovanni De Santis, Gianfranco Sernesi

Cettina Montalto, candidata con il suo movimento civico.
Una lista depositata che porta il nome del movimento “Nati Liberi”
Tre gli assessori indicati: Valeria Andaloro, Paola Stabile, Alfonso Passalacqua

Maurizio Oddo, candidato del movimento Cinque Stelle.
Una lista presentata che porta il nome del movimento pentastellato
Due gli assessori indicati: Daniela Abita, Cristian Salone

Andiamo a Trapani, tanti anche qua,  cinque per la precisione, i candidati alla carica di Primo cittadino, nessuna donna in corsa.

Ecco i candidati, liste e assessori designati.

Domenico Fazio: candidato di Uniti per il Futuro.

Cinque le liste depisate: Trapani per il Futuro, UDC/Trapani Tua, , Progetto per Trapani, Io ci Sono, Lista Fazio.
Tre gli assessori indicati: Mimmo Turano, Anne Marie Collart in Morace, Margherita Ciotta.

Antonio d'Alì: candidato di Forza Italia.

Tre le liste depositate: Forza Italia, PSI, X la Grande Città.
Tre gli assessori indicati: Peppe Poma, Peppe Laudicina, Vita Barbera

Pietro Savona: candidato in quota PD, si è giunti a Savona senza primarie ma con un percorso condiviso all'interno del partito.
Tre liste depositate: PD, Trapani Svegliati, Cittadini per Trapani.
Tre gli assessori designati: Ninni Polizzi, Carlo Foderà, Ignazia Bhartolini.

Giuseppe Marascia: candidato con il movimento A Misura d'Uomo.
Una lista presentata: A Misura d'Uomo.
Tre assessori designati: Frabrizio Bocchino, Anna Maria Campo, Roberto Rao.

Marcello Maltese: candidato per i Cinque Stelle.
Una lista presentata che è quella del movimento grillino.
Tre gli assessori designati: Elena Chiarelli, Vincenzo Marrone D'Alberti, Gioacchino Incammisa.

Impegnati su più fronti tutti i candidati, soprattutto nella scelta degli assessori, per d'Alì la scelta non poteva essere, al momento, migliore di quella che è stata, lo afferma con una nota stampa parlando "di squadra a 6 stelle, 3 per gli assessori indicati, Poma, Laudicina, Barbera, e 3 per i rappresentanti delle associazioni, Pietro Basciano, Guido Bertolaso, Silvio Mazzarese".

Al lavoro Pietro Savona che ha diramato una lettera per il comitato pro eritrine di Trapani, il candidato ha deciso di impegnarsi ancora di più rispetto a quanto già inserito nel suo programma per quanto attiene la situazione del verde pubblico. Provvederebbe Savona, da sindaco, a non tagliare nessuna eritrina ma semmai a valorizzarle.

Soddisfazione da parte dell'UDI Trapani per la scelta degli assessori da parte dei candidati sindaci sia a Trapani che ad Erice, con l'impegno per la Toscano e per Savona di nominare un'altra donna.

Al consiglio comunale di Trapani ieri c'è stato un colpo di scena, si è dimesso Michele Cavarretta perchè candidato al consiglio comunale di Erice, prenderà il suo posto, Michele Avallone che appena insediato dichiara di appartenere al gruppo I ricostruttori che fa capo a Francesco Salone, candidato con Fazio.

Mimmo Fazio intanto presenta il ricorso, in seguito al pronunciamento del Tar che decreteva un difetto di giurisdizione, presso il Consiglio di Giustizia Amministrativa con richiesta di sospensiva contro la decisione del TAR.

Presentate candidature e liste anche negli altri 2 comuni del trapanese in cui si voterà, sono Petrosino e Castelvetrano.

I candidati sindaci per Castelvetrano sono: Erina Vivona, Andiamo oltre-Insieme si può; Gianni Pompeo, PD; Luciano Perricone, Il mio progetto siete Voi; Maurizio Abate, Aria nuova-Cittadini in movimento. Qui gli assessori: 

Per Maurizio Abate:
– Michele Orlando
– Giuseppe Nicola Giacalone
– Annavita Stallone
Per Luciano Perricone:
– Giuseppe Ancona (Alleanza Etica)
– Francesco Cirrincione (UDC)
– Arianna Maniscalco (Castelvetrano futura)
Per Gianni Pompeo:
– Filippo Pacino (Partito Democratico)
– Nicola Bucca (Città Nuova)
– Enza Viola (Obiettivo città)
– Giuseppe Incandela (Castelvetrano Avvenire)
Per Erina Vivona:
– Rosario Atria
– Aldo Brillo
– Ermelinda Palmeri
– Vincenzo Giammarinaro

A Petrosino, città in cui si voterà con sistema maggioritario e senza alcun ballottaggio, i candidati sono : Vito Messina, Uniti per Petrosino; Gaspare Giacalone, Cambia Petrosino; Vincenzo D'Alberti, Adesso il Futuro.
D'Alberti ha dalla sua l'appoggio del PD e, giunto proprio nelle ultime ore, quello di Alternativa Popolare.
Prende posizione il deputato regionale Giovanni Lo Sciuto esprimendosi in favore di D'Alberti.

Gaspare Giacalone, sindaco uscente della cittadina, ha già indicato tutti e 4 gli assessori, si tratta di Rocco Ingianni, attuale assessore con la delega ai Lavori Pubblici; Marcella Pellegrino, attuale vice sindaco con delega ai Servizi Sociali e Pari Opportunità; Federica Cappello, esperta in urbanistica, attuale assessore con delega al Turismo, Politiche Culturali, Giovanili e Ambientali, Sport e Pubblica istruzione. A completare la squadra assessoriale è Vito Maurizio Culicchia,commercialista.

«Ho voluto indicare tutti e 4 i nomi degli assessori da me designati – dichiara Gaspare Giacalone - perché anche questa volta il messaggio sia chiaro alla cittadinanza: nessuna sorpresa dopo le elezioni e nessuna promessa di assessorati per racimolare pacchetti di voti. È ancora una volta un NO secco ai vecchi giochi di spartizione che portano ad un triste e lontano ricordo di scontri e ingovernabilità. Piuttosto voglio continuare a mettere le donne e gli uomini giusti al posto giusto. Gli assessori li ho scelti in piena libertà ed esclusivamente secondo il criterio di  competenza, onestà e impegno. Inoltre ho scelto tutte figure che operano nel nostro territorio – aggiunge il candidato sindaco - perché sono fermamente convinto che questa terra è ricchissima di talenti e professionisti valorosi.
I 12 candidati al Consiglio comunale con Giacalone alle prossime amministrative dell’11 giugno sono: Michele Buffa, Ignazio De Dia, Luca Facciolo, Davide Laudicina, Massimo Mezzapelle, Fiorenza Pace, Sebastiano Paladino, Selenia Pantaleo, Marcella Pellegrino, Caterina Anna Maria Pipitone, Valentina Pipitone, Francesco Zichittella.

Due, invece, gli assessori annunciati dal candidato sindaco Vincenzo D’Alberti: si tratta della professoressa Concetta Vallone e dell’imprenditore Antonello Pezzini. La stessa Vallone fa parte della lista “Adesso il futuro” assieme a Cathy Marino, Enzo Maggio, Andrea Marino, Giuseppe Di Girolamo, Franco Li Vigni, Nicola Angileri, Rossana Coppola, Chiara Sansone, Alessandro Alagna, Vito Lodato e Aldo Caradonna.

Anche il terzo candidato sindaco Vito Messina ha fin qui annunciato due nominativi per la propria squadra assessoriale: si tratta di Enza Elisa Bonafede e Vincenzo Coppola. Quest’ultimo è pure candidato nella lista Uniti per Petrosino assieme a Michele Li Volsi, Sabina Adragna, Giuseppe Laudicina, Leonardo Laudicina, Giovanna Galfano, Manuela Parrinello, Giancarlo Nizza, Viviana Bonomo, Giuseppe Paparusso, Luisa Di Benedetto, Davide Sparacello.