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23/05/2017 07:59:00

Trapani 2017: d'Alì torna a Trapani, Turano: "Avanti con Fazio"

 Antonio d'Alì, candidato alla carica di sindaco a Trapani, dopo essere stato raggiunto dalla richiesta di misura di prevenzione personale di obbligo di soggiorno, vola a Roma e lì scrive una lunga lettera ai cittadini, e ai suoi candidati al consiglio comunale delle tre liste in appoggio.
Le liste sono quella di Forza Italia, del PSI, X la Grande Città.

Sembrava una lettera di commiato, chi ha letto bene, e fino in fondo, aveva inteso che il senatore forzista si era rifugiato a Roma, esortava i suoi a fare di più e meglio ma senza di lui. Sarà stata l'insistenza del cerchio magico o di Super Oddo ma d'Alì ha cambiato idea, è tornato nella sua Trapani e ha ripreso attivamente la campagna elettorale. Nella prima mattinata di ieri ha incontrato tutti i candidati delle liste, d'Alì non è per il differimento del voto, andrà avanti, sa bene che senza la sua presenza fisica potrebbe esserci una deblacle. Ieri pomeriggio, d'Alì, si è recato presso la piscina comunale, il progetto è di ampliare quell'impianto sportivo.

Dalle parti di Mimmo Fazio non si sa ancora cosa accadrà, il deputato regionale, agli arresti domiciliari da venerdì scorso, ha fatto sapere che non intende ritirarsi dalla competizione, sono cinque le liste in suo sostegno e tutti i candidati hanno manifestato determinazione nell'andare avanti. Fazio con molta probabilità farà sentire la sua voce a mezzo comunicato dopo l'interrogatorio di garanzia.

Mimmo Turano, che ha consegnato a Fazio una lista in suo appoggio, ed è stato anche indicato assessore, ha dichiarato che qualunque sia la decisione di Fazio la appoggerà:

 “Non conosciamo i contenuti delle carte giudiziarie, non abbiamo le idee chiare su quale sia  la nostra direzione, né cosa dobbiamo fare, ma andiamo avanti, non ci possiamo fermare, lo dobbiamo ai cittadini trapanesi ed al valore civico del confronto democratico che rappresenta una campagna elettorale. Continuiamo, dunque, questa campagna elettorale tenendo un profilo serio, corretto, sobrio, equilibrato”.

Netto il convincimento del candidato sindaco Giuseppe Marascia, del movimento civico A Misura d'Uomo, secondo cui entrambi i candidati, Fazio e d'Alì, dovrebbero ritirare la candidatura.

Marascia è garantista, convinto assertore del principio Costituzionale della presunzione di innocenza,: “Nella vita politica le ragioni di opportunità hanno un peso uguale, se non maggiore, delle ragioni giuridiche. Se si ama davvero la Città, la sua Comunità, il suo Territorio, esposti come sono, oggi, al pubblico ludibrio, si deve avere il coraggio e l’umiltà di mettere da parte anche le proprie legittime ragioni giuridiche e fare un passo indietro, perché nessuna ombra possa più calare su questa nostra Trapani”.

Ad Erice, nella giornata di domenica, è stato presentato il programma-progetto di Daniela Virgilio, candidata a sindaco di Area Attiva. La Virgilio è stata affiancata da tre esperti europei dell'Università di Córdoba, il Prof. Manuel Bermúdez Vázquez- docente di Filosofía, e i ricercatori Elena Casares Landauro e Jorge Lucena Pérez.

 

A sostegno della candidatura della Virgilio, è arrivata ieri anche l’avvocato internazionalista Roberta Mancia, esperta in fondi europei a gestione diretta. L’avv. Mancia, che ha collaborato alla stesura della parte del programma legata ai finanziamenti europei, ha concreatamente illustrato il piano di fattibilità del programa di Area Attiva.

Nella giornata di domenica, a Petrosino, i due candidati Gaspare Giacalone, Cambia Petrosino, e Vincenzo D'Alberti, Adesso il Futuro, hanno incontrato la cittadinanza.

Giacalone durante il pomeriggio ha dato vita ad un incontro che aveva come tema centrale la programmazione europea del 2020, a presiedere l'incontro l'assessore designato Maurizio Culicchia, commercialista, Leonardo Giacalone, esperto in programmazione comunitaria; Nicolò Vinci, agronomo PSR Sicilia; Gianluca Sarti, valutatore commissione europea programmi COSME e ADRION, consulente esperto in finanziamenti europei; Gaspare Bianco, dirigente regionale ai Beni Culturali e Giovanni Tumbiolo, presidente del Distretto della Pesca COSVAP.
Giacalone ha anticipato ai cittadini che l’Assessorato regionale al Turismo ha finanziato un evento che si farà a Petrosino dal 6 all’8 ottobre insieme a Slow Food.

D'Alberti ha presentato la sua lista, composta da 8 uomini e 4 donne. Scelta di campo importante del consigliere comunale uscente , Andrea Marino, che è stato duro con la precedente amministrazione e che ha scelto D'Alberti indicandone le doti umane ma soprattutto il clima diverso di dialogo e di approccio alla politica, non sottoposto a paure e timori.
Donna di punta della lista, Adesso il Futuro, è Cati Marino, dirigente del Partito Socialista, l'unica che ha dato un taglio politico all'intervento sapendo mischiare la dialettica politica al cuore da cittadina impegnata attivamente.