Mancano meno quattro giorni al voto amministrativo di domenica 11 giugno, mai competizione fu così turbolenta, sia per i candidati sindaci che per i cittadini.
Andiamo in ordine, partiamo dalla città di Castelvetrano che domenica non voterà,:ieri pomeriggio si è riunito il Consiglio dei Ministri su richiesta del Ministro dell' Interno Marco Minniti, la decisione presa è stata quella dello scioglimento del Comune per mafia. Per un periodo di diciotto mesi il Comune verrà guidato da una commissione.
E sempre nella giornata di ieri pomeriggio su varie testate giornalistiche girava la notizia di richiesta al tribunale del Riesame di Palermo di nuovi arresti domiciliari per Mimmo Fazio per evitare l'inquinamento delle prove.
Immediata la replica dello stesso Fazio che smentisce la notizia data dai giornali:
“Preme precisare che la Procura di Trapani ha impugnato dinanzi iltribunale della libertà il provvedimento assunto dal GIP Caterina Brignone di revoca degli arresti domiciliari sostituendoli con il divieto di dimora a Palermo. Per altro, l’eventuale accoglimento da parte del tribunale della libertà dell’appello presentato dalla Procura risulterebbe comunque sospeso per effetto del ricorso per cassazione che verrebbe immediatamente attivato.In ogni caso è veramente spiacevole, per usare un eufemismo, che la notizia della presentazione dell’appello da parte della procura di trapani giunga all’interessato attraverso la stampa. Si ribadisce pertanto che la campagna elettorale non subirà alcuna altra sospensione a seguito di eventuali colpi di scena che l’ordinamento non consente”.
Mimmo Fazio, candidato sindaco a Trapani, che ha trascorso sedici lunghi giorni agli arresti domiciliari per fatti contestati che ancora lo riguardano, tanto da essere indagato, affida ad un foglio poche righe in cui fa trasparire una certa emozione, conferma la sua fiducia nella magistratura e non può non ringraziare il suo coordinamento che ha mandato avanti la campagna mostrando fermezza di intenti.
Sono meno quattro i giorni che ci separano dal voto, i candidati sono in fermento.
Tonino d'Alì, il candidato di Forza Italia, alle campagne elettorali è abituato, gli sprint finali sono il suo forte, si dorme poco, quasi niente, si continuano gli incontri centimetro per centimetro, casa dopo casa. Nulla è lasciato al caso.
D'Alì ha incontrato le associazioni sportive, gli abitanti del quartiere Sant'Alberto, insieme al senatore azzurro l'onorevole Nino Oddo che su questo progetto ci ha messo la faccia. Oddo, che non è l'ultimo arrivato della politica, sa che l'ultima settimana di campagna elettorale è quella dove si spostano il maggior numero di consensi e dove è possibile infilarsi nelle sacche di voto di altri competitor, è una battaglia che domenica darà quasi certamente un ballottaggio.
Con riferimento alla situazione attuale di chiusura del Mercato del Pesce il senatore azzurro fa sapere che il persistente stato di chiusura non è dipeso da lui ma che, al contrario, l'avrebbe già aperto e sollecita l'Amministrazione a che metta gli operatori del settore nelle condizioni di poter lavorare regolarmente.
Proseguono a Trapani la loro corsa anche gli altri candidati sindaci, Giuseppe Marascia, è uno di quei candidati con una certa preparazione e competenza, difficilmente potrà arrivare al ballottaggio , una sola lista in appoggio ma il suo movimento A Misura d'Uomo è destinato a far parlare di se.
Intanto lo spazio politico entro il quale si muove è quello di una sinistra non dem, il suo punto di riferimento nazionale è il senatore Fabrizio Bocchino, di origine trapanese.
Marascia ha un programma sulla città che è interessante. Ha fatto una campagna elettorale pulita, non ha denigrato gli avversarsi con frasacce e slogan sui social che tutto portano tranne che voti, ha enucleato il suo pensiero quando la bufera giudiziaria si è abbattuta su Trapani.
Marascia, insieme al candidato del PD Pietro Savona, e al candidato del Cinque Stelle Marcello Maltese, ha aderito alla campagna “ Sai chi voti”, si tratta di una campagna digitale sulla trasparenza della corsa a Primo Cittadino. La campagna è promossa dall'associazione Riparte il Futuro con i partner: Transparency International Italia, Movimento Consumatori, ActionAid, Movimento Europeo, Pubblici Cittadini, Openpolis, Associazione Donne Giuriste Italiane, Carte in regola, Cittadini Reattivi, Diritto di sapere, CittadinanzAttiva.
Marascia, tra gli altri punti del suo programma, vorrebbe realizzare un teatro nuovo con circa 1000 posti.
L'ultima settimana di campagna elettorale per Pietro Savona è principalmente incentrata su chi ha governato gli ultimi venti anni a Trapani, Savona ha l'intento di dimostrare che se la città annaspa è colpa di d'Alì. Un breve excursus per dire che dal 1998, sindaco allora Nino Laudicina (DC) fino al 2012 con l'elezione di Vito Damiano il governo della città è stato di centro destra, ma Damiano ha governato solo e qualcuno dovrebbe anche dire, per onestà intellettuale, che a sfiducia sindaco presentata questa non è passata. Savona oggi alle 10 terrà un comizio a piazza Mercato del Pesce e alle ore 19,00 sarà in viale Marche.
Sono tre gli appuntamenti in programma per la chiusura della campagna elettorale del candidato Savona, giovedì 8 giugno, dalle 21.30, appuntamento alla Villa Comunale Margherita, per un momento di incontro con i cittadini per illustrare il programma elettorale, al quale seguirà un momento di svago con il comico catanese Giuseppe Castiglia e la musica degli “Improvvisescion bend”.
Venerdì 9 giugno, alle 19, Savona terrà il suo comizio davanti al centro sociale “Antonino Via” e poi, alle 22, in piazza a Rilievo”.
Oggi alle 18,00 in Piazza Stazione, a Trapani, farà tappa il leader movimento Cinque Stelle, Beppe Grillo, per sostenere le ragioni del voto per Marcello Maltese, candidato a Trapani, e Maurizio Oddo, candidato ad Erice. Domani Maltese e Oddo saranno ospiti del Volatore, la seguitissima trasmissione radiofonica in onda alle 13 e 30 su Rmc 101.
Fermento anche ad Erice, i candidati sono alla loro ultima bracciata, e si accingono alla chiusura della campagna elettorale, così Maurizio Sinatra che l'8 giugno alle 18,30 all'hotel Baia dei Mulini darà un primo assaggio di chiusura, presenzierà a Totò Cardinale, leader di Sicilia Futura. La festa della chiusura invece si terrà giorno 9 giugno alle 19,00 nel centro storico di Erice.
A Petrosino ieri sera il candidato Vincenzo D'Alberti ha incontrato la cittadinanza in un comizio pubblico alla presenza di tanta gente. Una competizione quella petrosilena che si battaglia su una manciata di voti, i due competitor non si sono risparmiati nulla.
A sostenere le ragioni del voto a D'Alberti è arrivato a Petrosino anche Nino Oddo, un saluto e discorso iniziale poi Oddo è scappato a Trapani per impegni con d'Alì. Oddo ha la sua pupilla candidata in lista Adesso il Futuro, Cathy Marino, socialista della prima ora, orgogliosa di esserlo, insieme ad Aldo Caradonna.