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03/07/2017 11:00:00

Sanità, Orgoglio Marsalese: "Situazione sempre più precaria al Paolo Borsellino"

Nei giorni scorsi a Marsala è stato presentato dall'assessore regionale alla Sanità Baldo Gucciardi il nuovo piano sanitario che, con l'attivazione della nuova rete ospedaliera, permetterà le nuove assunzioni. Intanto è tornato a parlare dell'ospedale di Marsala e dei disagi che i pazienti sono costretti a vivere quotidianamente, il comitato cittadino "Orgoglio Marsalese".

Lo ha fatto con una nota a firma del suo rappresentante Pino Carnese, inviata al sindaco di Marsala, Alberto Di Girolamo, e al consiglio comunale. Carnese denuncia il malfunzionamento del reparto di neurologia che, per mancanza di personale medico costringe i pazienti a dover andare a Trapani, ma si sofferma anche sullo smantellamento degli altri reparti dovuto ai tagli e alla situazione del pronto soccorso sempre più drammatica e tutto ciò nel silenzio della classe politica locale. Di seguito la nota completa del comitato "Orgoglio Marsalese":

"Torniamo a parlare di sanità, perchè, a Marsala, di sanità si muore!  Gli argomenti, purtroppo, non sono nuovi ma il perdurare di deficit cronici nel nostro ospedale, rendono sempre più precaria la tutela della salute pubblica, con la conseguente amara considerazione che la stessa non rappresenta più, per la classe politica che ci amministra, il bene primario da tutelare.

L’ambulatorio di neurologia già da molto tempo funziona a singhiozzo, essendo in servizio un solo neurologo per due, tre giorni la settimana!
Pertanto se si ha la sventura di avere bisogno di un parere specialistico di neurologia nei giorni pari, non solo bisogna recarsi a Trapani, ma, lo spostamento del paziente deve avvenire in ambulanza, accompagnato da un infermiere e un medico, anzi con uno dei due medici in servizio del pronto soccorso, con la conseguenza che anche quest'ultimo servizio resta con un solo medico creando un notevole disservizio agli utenti che per tale motivo si vedono allungare il tempo di attesa (già per se stesso abbastanza lungo) prima di essere visitati! Pensate che dall'inizio dell'anno, questi "viaggi " neurologici sono stati ben oltre venti.

Tutto ciò quando a Trapani esiste già la neurologia ospedaliera ed un ambulatorio alla cittadella della salute. Pur non di meno, l'unico neurologo del nostro ospedale deve "supportare" per ben tre giorni la settimana, l'ospedale di Trapani!  Chissà quale sarà l'arcano motivo che nessuno si degna di spiegare. La situazione del pronto soccorso è sempre più incandescente, lo smantellamento dei reparti, lento ma incessante, sta riducendo il nostro ospedale ad un involucro vuoto!

I tagli, le "ottimizzazioni" del personale quale logica seguono? Nel campo sanitario non si può operare con le forbici del sarto, nè con l'ottica del ragioniere bensì con la competenza e lungimiranza di colui che ha a cuore la salute pubblica e come obiettivo primario quello di tutelare realmente i cittadini del territorio; eppure sembra che la logica con cui si opera segua un filo di condotta diverso, le carte in tavola vengono date più per "fare favori" a qualcuno che per "favorire" il territorio. Con la conseguenza che Marsala male e poco rappresentata politicamente, perde sempre qualche pezzo di questo incredibile puzzle che è la sanità pubblica che si ricompone periodicamente "togliendo" sempre qualcosa alla nostra città. Di fronte a tutto ciò, quello che risulta più assordante, è il SILENZIO di coloro che si sono presi i nostri voti, la nostra fiducia e si girano dall'altra parte.

Per il comitato cittadino “ORGOGLIO MARSALESE”
Pino Carnese