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12/07/2017 17:00:00

Alcamo, è polemica per le delibere sui libri scolastici e il trasporto alunni

E' polemica ad Alcamo sulle delibera che riguardano i contributi per acquisto libri e il trasporto extraurbano degli alunni. Dopo la mozione di ABC anche Sicilia Futura condivide la mozione del gruppo consiliare, e ribadisce che ancora una volta (dopo il Piano Rifiuti) la Giunta, con l’adozione di due delibere in materia di contributo acquisto libri  e di Trasporto Extraurbano gratuito degli alunni, ricorre a procedure che esulano le specifiche competenze e tagliano fuori il Consiglio Comunale a cui compete per legge adottare atti di natura regolamentare, quali risultano essere di fatto le sopra citate deliberazioni, provocando notevole disappunto in città e nei cittadini che vedono così leso un diritto garantito costituzionalmente, per altro in un momento di grave difficoltà economica delle famiglie.

"Riteniamo improprio l’adozione,  - si legge nella nota di Sicilia Futura - del criterio legato alle fasce di reddito che danno diritto a tutto o in parte al contributo per acquisto libri, ma riteniamo piuttosto, necessario che venga svolto, preliminarmente, uno studio per conoscere: l’impatto sul bilancio comunale della manovra (es: quanto costerebbe se fosse riconosciuto a tutti); i risparmi conseguiti secondo la proposta della giunta nell'improprio caso di definizione di criteri in deroga a quanto previsto dalla legge (per tutti) in base alle diverse fasce di reddito o ISEE. Lo studio preliminare tornerebbe strumento indispensabile per consentire le giuste valutazioni all’organo consiliare che potrebbe introdurre modifiche alla proposta dell’amministrazione comunale, sulla base di elementi concreti, ovvero potrebbe assumersi la responsabilità di non accoglierla, reperendo in bilancio le risorse necessarie a finanziare la spesa per tutti gli aventi diritto, indipendentemente dal livello di ISEE. Gli stessi criteri di valutazione vanno applicati sulla delibera n. 70/2017 relativa al Trasporto extraurbano degli alunni.

Appare fin troppo evidente, che i criteri richiamati nelle due delibere in questione, oltre che non seguire l’iter di adozione previsto dalle legge, finiscono con ledere il diritto allo studio, sancito dalla Costituzione, e che pertanto si impone la doverosa ricerca di risorse e criteri da adottare che salvaguardino questo diritto, e che non inficino in nessuna maniera la regolare frequenza dei nostri studenti nelle scuole presso le quali risultano iscritti, e in termini di utilizzo degli strumenti didattici fondamentali quali sono i libri, e del trasporto extraurbano che va garantito a tutti".

Per questi motivi Sicilia Futura chiede al Sindaco l’immediata revoca dei provvedimenti adottati, per procedere al reperimento delle necessarie risorse e all’adozione degli atti necessari secondo quanto dettato dalla normativa vigente sopracitata.

Chiede infine al segretario generale, se le delibere non verranno revocate,  di inviare gli atti al competente Assessorato alle Autonomie Locali - Servizio Ispettivo - per un'attività ispettiva a tutela del diritto allo studio nella città di Alcamo.