Il gestore di un lido di Castellammare è stato condannato dal Tribunale di Trapani ad un'ammenda di 280 euro, al pagamento delle spese processuali e di costituzione di parte civile per disturbo alle abitazioni e al riposo delle persone. Nel 2014, il lido nel corso dell'estate ha organizzato diverse serate discoteca con il volume troppo elevato superando i limiti di decibel consentiti e recando parecchi disagi ai villeggianti della zona. Dopo la denuncia e l'esposto in procura dell'ex sindaco di Alcamo Bonventre, l'indagine curata dai carabinieri di Castelllmmare con il supporto dei tecnici dell'Arpa ha appurato attraverso i rilievi fonometrici che c'era stato lo sforamento dei decibel prescritti dalla legge.