Un bando regionale per finanziare progetti fino a 600 mila euro, da presentare entro 4 settimane e riservato a 35 città siciliane tra cui Trapani ed Erice. A sensibilizzare le Amministrazioni comunali delle due città interessate sono stati gli esponenti del Movimento cinque stelle. La possibilità è concreta e sarebbe un peccato non approfittarne. Il Movimento 5 Stelle, infatti, ha presentato un’interrogazione firmata dai due portavoce al consiglio comunale di Erice, Barracco e Strongone, al fine di chiedere all’amministrazione comunale cosa è stato fatto o si intende fare al fine di partecipare al bando, col quale si possono finanziare interventi di recupero, adeguamento e conseguente rifunzionalizzazione di immobili (spazi ed edifici), con particolare rifermento ai beni sottratti alla criminalità organizzata, da destinare all’erogazione di servizi e attività sociali e/o con funzioni di animazione socioculturale e sportiva. L’argomento è stato, inoltre, al centro di un recente incontro tra il Movimento 5 Stelle ed il Commissario Straordinario del Comune di Trapani Messineo, al fine di permettere di finanziare progetti comunali e/o di associazioni presenti anche nella città di Trapani. Il Movimento 5 Stelle Trapani ed Erice si auspica che questa opportunità non sia sprecata e si possa avviare con quei fondi il recupero di immobili soprattutto in quei contesti caratterizzati da un elevato disagio sociale e degrado ambientale.
MESSINEO INCONTRA I RAPPRESENTANTI DEI SINDACATI - Le tante criticità vissute dalla città sono state al centro dell’incontro che si è tenuto tra le rappresentanze sindacali di Cgil, Cisl, Uil, Confindustria Trapani e il commissario Francesco Messineo. Presenti all’incontro i segretari generali Cgil e Uil Trapani Filippo Cutrona ed Eugenio Tumbarello, la delegata Cisl Palermo Trapani Daniela Di Girolamo e il presidente di Confindustria Trapani Gregory Bongiorno. “I problemi da affrontare e, dunque, da risolvere in città sono numerosi per cui la gestione commissariale, per quanto condotta in maniera oculata, trova davanti a se un compito non facile, a maggior ragione trattandosi della città capoluogo, che deve fare da biglietto di visita per l'intera provincia”. Tra i temi affrontati vi sono stati la gestione di porto e aeroporto, la programmazione turistica, i disservizi vissuti dai trapanesi come quello di maggiore attualità che è la carenza idrica degli ultimi giorni. “Abbiamo segnalato – affermano - tanti problemi, sui quali torneremo insieme ad altri argomenti in un prossimo incontro che ci auguriamo di realizzare presto”.