Il Cavaliere d'Italia è ritornato nella laguna di Tonnarella di Mazara. La specie migratrice e sedentaria, nidificante negli specchi d’acqua dell’interno, elegante durante il volo, è in grado di atterrare leggero, compiendo spettacolari circonvoluzioni in prossimità del terreno. A luglio sono state accertare due nidiate. Non è da escludere che le covate siano state più di due. Enzo Sciabica e Salvatore Surdo, il 28 giugno scorso hanno fotografato un nido di rimpiazzo (il primo era stato distrutto dai cani), realizzato intorno alla fine di maggio. Nel 2017, il laboratorio Verde – Fare Ambiente di Mazara, grazie all'assenso del comando di polizia comunale, ha intrapreso una campagna per fare allontanare, definitivamente, i cani dalla laguna. Quando il 25 maggio scorso il cinotecnico consulente comunale, Giuseppe Alessi, con la polizia municipale ha provveduto a ridimensionare la presenza dei cani, il 31 maggio è tornato il primo Cavaliere d'Italia, seguito successivamente da tanti altri.