Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
10/08/2017 18:19:00

Uve sane e in ottime condizioni! Le previsioni del Consorzio di tutela vini Doc Sicilia

 Uve sane e in ottime condizioni: si apre con queste premesse la vendemmia 2017 in Sicilia, la prima che consentirà ai vini Grillo e Nero D'Avola di essere imbottigliati esclusivamente con l'etichetta di una delle Doc presenti nell'Isola.
"Le stime sulla produzione delle uve parlano di un leggero calo di quantità rispetto alla vendemmia del 2016. Le alte temperature soprattutto in alcune aree più costiere e laddove non è possibile l'irrigazione di soccorso, potrebbero causare una riduzione più marcata ma ovunque le uve sono sane ed integre e questo ci fa sperare in un’ottima annata" dice Maurizio Lunetta, direttore del Consorzio di tutela vini Doc Sicilia.

 

"La raccolta dell'uva è già cominciata nell'ultima settimana di luglio con il Pinot grigio, con un anticipo di circa una settimana rispetto al normale calendario di raccolta. E' molto probabile che la settimana di anticipo si mantenga anche per la raccolta delle altre varietà che seguiranno" aggiunge Lunetta.
Secondo i coltivatori e i produttori impegnati nella vendemmia, l'andamento vegetativo delle vigne è in linea di massima regolare. Le scarse precipitazioni primaverili e le alte temperature di queste settimane non stanno causando particolari problemi alle piante.

 

A luglio il ministero delle Politiche agricole ha approvato in via definitiva la modifica del disciplinare della Igt "Terre Siciliane" che esclude la possibilità da questa vendemmia di produrre ed etichettare vini Igt Grillo e Igt Nero D'Avola, varietà che troveremo esclusivamente in bottiglie a Denominazione di origine controllata (LEGGI). Una modifica richiesta da circa 3.000 viticoltori della Igt "Terre Siciliane", riunitisi in associazione e appartenenti a più di 15 cantine cooperative e a piccole e grandi aziende del mondo vinicolo siciliano. Il ministero delle Politiche Agricole ha approvato il provvedimento di modifica del disciplinare del Consorzio di tutela vini Doc Sicilia, che sarà quindi la principale Denominazione che accoglierà sotto il proprio marchio i vini Grillo e Nero D'Avola.