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30/08/2017 10:17:00

Tragedia in mare a Noli (Savona). Muore il 31enne trapanese Gaspare Miceli

Una vacanza finita in tragedia per il giovane Gaspare Miceli, 31enne carabiniere originario di Trapani, che ha perso la vita ieri in mare a Noli in provincia di Savona. È stato trovato a un miglio al largo della costa savonese. Era stato dato per disperso dall’amico con il quale si era immerso a Noli.

Capitaneria di Porto e vigili del Fuoco si erano mobilitati dalle 20 di lunedì sera. Una motovedetta della Guardia Costiera, la 863, e un gommone dei vigili del fuoco, avevano perlustrato il tratto di mare fra Capo Noli e il Malpasso, mentre si erano alzati in volo due elicotteri, uno della Marina, il Nemo 04 di stanza a Luni, e l’altro dei carabinieri del nucleo di Villanova d’Albenga, attrezzati per il volo notturno.

Le ricerche si sono concluse ieri mattina con il ritrovamento del cadavere del trentaduenne. Si era tuffato a Capo Noli nel pomeriggio di ieri per fare snorkeling insieme a un amico. I due, però, poi si sono persi. Uno è rientrato dopo circa un’ora per un problema alla maschera. L’altro no. E alle 20 di lunedì l’amico ha dato l’allarme, facendo scattare le ricerche: «Sulle prime - ha spiegato - non mi ero allarmato perché è un esperto nuotatore». Alle 23 sono stati chiamati per i soccorsi anche i sommozzatori dei carabinieri.

Una taskforce che non ha lasciato nulla di intentato per salvare il disperso. Ma ieri i soccorritori si sono dovuti arrendere.  Miceli viveva ad Acqui Terme in provicnia di Alessandria e giocava a calcio nella squadra del Bistagno. Era sposato da un anno con Myriam, 26 anni, una giovane trapanese.