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02/09/2017 09:07:00

Trapani, rubano al Residence Marino. Due uomini arrestati in flagranza di reato

Due uomini sono stati arrestati dai poliziotti della Squadra Mobile di Trapani in flagranza di reato per furto aggravato in concorso all'interno del Residence Marino. In manette sono finiti Claudio Mannone classe '77, pregiudicato e al momento dell'arresto sottoposto a libertà vigilata e Manuel Alvaro, classe '98, incensurato.  

Ecco la ricostruzione dei fatti. Nei giorni scorsi ignoti malviventi avevano preso di mira la storica struttura dell’ex IPAB “Residence Marino” di Trapani, perpetrando dei furti all’interno.  Nella mattina del 30 agosto 2017, su disposizione della locale Sala Operativa, due equipaggi della Squadra Volante si recavano nella via Isola Zavorra, presso il Residence Marino per accertare la segnalata presenza di estranei all’interno.

I poliziotti, giunti prontamente in loco, si introducevano all’interno della struttura per verificare alcuni rumori sospetti promananti da un corridoio che conduce al sotterraneo. Quindi, dopo aver raggiunto la tromba delle scale, notavano poggiata sul pianerottolo una grossa bacinella piena di rubinetteria varia, nonché altre componenti in metallo scorgendo, poco più avanti, la presenza di due soggetti. Uno di questi veniva, nell’immediato, riconosciuto nel MANNONE Claudio (attesi i suoi numerosi trascorsi giudiziari) mentre l’altro soggetto, al momento ignoto, veniva successivamente identificato nell’ALVARO Manuel.
Nella circostanza, entrambi avevano ancora tra le mani alcuni attrezzi atti allo scasso e, nello specifico, una martellina, una piccozza, due giraviti, una chiave a pappagallo e un martello. I malviventi venivano immediatamente posti in sicurezza, scongiurando qualsiasi tentativo di fuga e gli stessi, all’evidenza dei fatti, ammettevano le loro responsabilità.

Effettuato un sopralluogo presso la struttura, al fine di verificare eventuali ammanchi o infrazioni alla stessa, si accertava che quanto rinvenuto all’interno della bacinella trovata nelle immediate vicinanze del MANNONE e dell’ALVARO, era stato appena asportato dai bagni dell’ex IPAB. Il materiale recuperato veniva riconsegnato, dunque, agli aventi diritto.

Alla luce dei fatti sopradescritti, entrambi i soggetti venivano tratti in arresto per il delitto di furto aggravato in concorso, e posti a disposizione dell’A.G. in attesa del giudizio direttissimo celebrato nella mattina di giovedì 31 agosto.

Ad esito dell’Udienza è stato convalidato l’arresto ed applicata la misura cautelare degli arresti domiciliari con l’applicazione del braccialetto elettronico a carico del MANNONE Claudio nonché l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria in pregiudizio di ALVARO Manuel.