Il Consigliere Comunale Giorgio Randazzo interroga l'Amministrazione sulla mancata figura di un medico a bordo dell'ambulanza rianimatoria.
Le disavventure per l'Ospedale "Abele Ajello" continuano. Dopo il travagliato iter per la sua riapertura, i cinque anni di attesa da parte della cittadinanza, e gli altri spiacevoli episodi - come la vicenda del primo ricovero e della prima aggressione - una nuova problematica si presenta sul territorio mazarese: la mancata presenza di un medico a bordo dell'ambulanza rianimatoria, elemento di primaria importanza nell'ambito del primo, immediato soccorso.
Randazzo, tra l'altro, evidenzia il permanere di questa mancata presenza nonostante la precedente interrogazione presentata in Consiglio Comunale nella data del 17/06, oltre che la richiesta scritta e indirizzata al Responsabile dell'ASP, dott. Bavetta, nella data del 20/06, alle quali comunque non è stata fornita alcuna risposta.
Il Consigliere sottolinea che questa situazione metterebbe a rischio - e non per la prima volta - l'incolumità pubblica; considerando anche che il Presidio Ospedaliero "Abele Ajello" non risulta ancora completamente fruibile nella totalità dei suoi servizi. Inoltre, evidenzia che la mancanza del medico a bordo dell'ambulanza aggrava notevolmente le già precarie condizioni del territorio in termini di "offerta sanitaria". Per cui il Consigliere interroga l'Amministrazione Comunale e chi di competenza, sollecitando un intervento risolutorio per la spiacevole situazione.
L'obiettivo dovrebbe essere quello di garantire un servizio sufficientemente in grado di rispondere al fabbisogno sanitario della popolazione.