Domani pomeriggio comincia il campionato del Marsala Calcio

Sono passati soltanto cinque giorni dalla brutta e prematura eliminazione del Marsala Calcio dalla Coppa Italia, ma sono stati giorni intensi e ricchi di spunti.
Partiamo subito dall'unica notizia certa: domani, sabato 9 novembre alle ore 16:00, comincia il campionato del Marsala. La prima giornata, come da calendario, vedrà gli uomini azzurri impegnati in trasferta contro l'Alcamo, la notizia però, è questa: visto che mancano ancora alcuni passaggi burocratici affinché il Catella di Alcamo riceva la certificazione di idoneità e vista la contemporanea indisponibilità del vicinissimo Matranga di Castellammare del Golfo (dove tra l'altro l'Alba Alcamo aveva già "ripiegato" in Coppa), la società bianconera ha dovuto migrare fino a Salemi, in quanto come da regolamento, si doveva giocare sul campo da gioco idoneo più vicino alla sede operativa della società. Si giocherà quindi al "San Giacomo" di Salemi, e in anticipo di 24 ore rispetto a quanto precedentemente stabilito. 
Un'altra notizia certa è quella delle squalifica del tecnico marsalese Ignazio Chianetta, appiedato dal Giudice Sportivo fino al 20/09/2017 per "proteste nei confronti dell'arbitro, nonché per contegno minaccioso nei confronti di tesserati avversari". Il centrocampista Bettini, invece, espulso domenica nel return match con il Mazara, dovrà scontare il proprio turno di squalifica in Coppa Italia.
Per il resto, sono stati giorni di confusione e silenzio, in cui però è trapelato qualcosa di importante: sembrerebbe infatti che alla ripresa degli allenamenti, martedì 5 settembre, i due co-presidenti Peppe Milazzo e Luigi Vinci abbiano avuto un forte scontro per una presunta condotta "libertina" sugli accrediti di favore durante il match della domenica precedente. Sembra inoltre che Vinci, notizia rilanciata tra l'altro da altre testate giornalistiche, si sia dimesso con effetto emmediato dalla carica di presidente, mantenendo però ben saldo il suo 50% in società.
Alcuni calciatori, poi, avrebbero abbandonato il neonato sodalizio azzurro, un nome su tutti quello del difensore Benito Calaiò.
Nessuna delle due notizie è stata confermata o smentita dalla società, completamente in silenzio da una settimana e che al momento della pubblicazione di questo articolo non ha neppure diramato le consuete convocazioni della vigilia.