Serie C. Trapani stoppato in casa da tre legni e dalla matricola Sicula Leonzio. L'analisi
Per la terza giornata di Serie C il Trapani doveva riscattare la sconfitta di otto giorni fa del "Via del Mare" di Lecce, ma ne esce con un pari che accontenta gli ospiti allenati da Pino Rigoli, al culmine di una gara poco spettacolare.
Bene la Sicula Leonzio nell'impostare il gioco nei primi venti minuti, presentandosi al "Provinciale" con una buona dose di spavalderia e ha fatto il resto la prova del portiere bianconero Narciso (strepitoso nella prima frazione su tentativo ravvicinato di Murano, ndr) e la buona sorte a inchiodare il risultato sullo 0 a 0.
C'è però da dire che gli uomini di Alessandro Calori sono anche stati fermati da tre legni che gridano vendetta. Granata che non riescono però a trovare il guizzo per sbloccare il punteggio. Non la risolvono nemmeno quando fa il proprio ingresso in campo per la mezzora finale l'attaccante Felice Evacuo, l'uomo più atteso. Evacuo che deve, comprensibilmente, amalgamarsi con i nuovi compagni.
Poteva riuscirci il centrocampista Maracchi che si è divorato un gol di testa. Un pallone che doveva essere solo appoggiato in fondo al sacco. E che invece ha finito la sua corsa sulla parte alta della traversa.
