Paolo Ruggieri: "Io candidato con Musumeci. Ho esperienza, non parto da zero"

Paolo Ruggieri, candidato per la lista Diventerà Bellissima con Nello Musumeci. E' certa la sua candidatura?

E' ben probabile, non ho posto condizioni ma ho riferito a Musumeci che se dovessi esprimere un desiderio è che la lista sia composta da candidati forti che possano sfondare nei loro territori e che non accada come 5 anni fa con un big da tutelare.

Il big allora fu Paolo Ruggirello, non vuole dire il nome?

Lo dico tranquillamente, non fu piacevole.

Musumeci è dato avanti nei sondaggi e quindi, adesso, tutti vorrebbero andare con la coalizione del centro, in molti nel centro sinistra sono pronti a fare il salto della quaglia e se Lei si ritrovasse di nuovo in lista Paolo Ruggirello? Glielo hanno garantito che è solo Lei il candidato di Marsala?

Mi hanno detto che sono la prima scelta, questo basta e avanza.

Ruggieri, Lei ha un curriculum politico di tutto rispetto, ha fatto tante cose degne di nota a livello provinciale. Ha difficoltà però a dirle queste cose, non "vende" se stesso. Come mai?

Non amo parlare di me, credo che ognuno di noi abbia una sua storia. Ho fatto politica con passione e con grande impegno. Ho fatto politica per otto anni e mezzo in provincia, sono stato candidato due volte, la prima dentro la lista di Forza Italia e la seconda con il PDL e presi più voti ancora. Poi mi onoro di essere stato assessore provinciale di tre illustri e diversi presidenti, la mia esperienza amministrativa è stata positiva. Sono stato gratificato dalla nomina a vice presidente della provincia quando presidente era Giulia Adamo. Non parto da zero.

Cosa le fa credere che nei cinque posti da deputato lei possa essere eletto?

Secondo me non facciamo pronostici da totocalcio. A conti fatti ci sono tre liste forti che possono avere un deputato eletto, per avere un seggio pieno ci vorranno almeno 30 mila voti. Partiti che possano sperare di arrivare a 60 mila voti non ce ne sono. Musumeci era competitivo senza Forza Italia lo è a maggior ragione adesso con l'appoggio dei forzisti, la sua lista è competitiva.

Lei, a Marsala, è uomo di Musumeci, ed ebbe a dire il candidato presidente, in una manifestazione pubblica trapanese, che con i cuffariani non avrebbe mai fatto accordi e che non sarebbe mai andato da nessuna parte con loro. Abbiamo scritto il vero, sottolineando un passaggio politico importante: ora si ritrovano tutti a braccetto.

Ci sono state delle dichiarazioni nelle quali Totò Cuffaro ebbe a dire che Nello Musumeci non poteva governare la Sicilia e che non poteva essere il suo candidato perchè uomo di destra. Musumeci rispose: sono contento di non essere il candidato di Cuffaro. Diremo in campagna elettorale che tutta quest'area cuffariana e lombardiana non sono in prima linea, anzi. E' di pochi giorni la notizia secondo cui il fratello di Cuffaro, Silvio, sia pronto a schierarsi con il centro sinistra. Gaetano Aramo, Roberto Lagalla non è che sono diventate persone di un certo rilievo perchè hanno fatto gli assessori con Lombardo e con Cuffaro, sono dei professionisti. Il mondo cuffariano si colloca come vuole, gli elettori sono con Musumeci.

E' facile per Paolo Ruggieri dire cosa non andava del presidente Rosario Crocetta?

Intanto ci liberiamo di Crocetta e questa è una bella notizia. Che il governo Crocetta non andasse bene non lo dico io ma la sua maggioranza che non lo ha più difeso, assessori compresi, da qualche tempo. C'è stata una corsa, negli ultimi mesi, dai parlamentari a prendere le distanze nonostante per i cinque anni di legislatura hanno ottenuto incarichi e prebende.

Questo voto regionale ha un' influenza sulla situazione politico amministrativa a Marsala?

Penso di sì, questa considerazione la faccio in ragione al fatto che non escono i nomi dei candidati marsalesi per l'area del centro sinistra. Non ci sono, c'è poco da dire.

Nel PD votano tutti Baldo Gucciardi.

Credo di sì, ma non c'è nessun marsalese.

Ruggieri, andiamo oltre questi campanilismi. La buona politica non è legata alle singole città ma è buona politica a campo largo...

Sono d'accordo. Da consigliere e assessore provinciale mi sono occupato di tutta la provincia. Francamente quando mi si dice che non dobbiamo essere campanilistici non sono più daccordo, la storia insegna che quando ci sono deputati con gli attributi i risultati per le città ci sono.

Ci dica, un deputato "con le palle"?

Ce lo abbiamo in provincia di Trapani, è il senatore Antonio d'Alì.

Uno, invece, senza attributi?

Non ho sentito nessuno per quasi cinque anni intervenire sui temi provinciali ad eccezione della propria candidatura.

Nemmeno Gucciardi che per la Sanità ha fatto tanto?

Gucciardi ha fatto qualcosa per l'aeroporto di Birgi, in un momento di crisi si è intestato una battaglia. Nel centro sinistra non escono fuori questi candidati, saranno solo dei porta voti? Cosa racconteranno nella politica regionale e locale? Bisogna essere credibili su quello che si è fatto.

Ruggieri, Lei ha delle capacità politiche concrete, un percorso importante ma come mai non è mai sceso in campo per amministrare Marsala da Primo Cittadino? Con Massimo Grillo fu indicato assessore fino alle tre di notte, poi....

Quella è un'esperienza che è andata. Le elezioni del 2015 sono state per me eccezionali, avendo fondato alcuni mesi prima un movimento, ProgettiAmo Marsala, avere messo su una lista che ha raggiunto il 5% ed eletto un consigliere comunale.

Sì, ma perchè non si è mai candidato a sindaco?

L'ho pensato, ma sono una persona troppo normale per fare una candidatura così anormale. Per candidarsi a sindaco bisogna fare patti con il diavolo e con tanti ambienti.

Chi sarebbe il diavolo per il sindaco Alberto Di Girolamo?

Di Girolamo è stato bravo, ha costruito la candidatura sulla sua stessa persona. Si è presentato come nuovo quando aveva delle esperienze politiche importanti e appariva come nuovo a discapito di qualcuno che era già fuori dalla politica da almeno venti anni.

Lei diventa deputato regionale, mettiamo caso: cosa farà per questa città?

Non c'è scienza, intanto ho un canale privilegiato con Nello Musumeci in qualunque ruolo.
Mi concentro su poche cose: porto pubblico, il parco archeologico, rilanciarlo, scavare, aprirlo davvero. Occhi vigili poi sull'aeroporto di Birgi, e la realizzazione della bretella di collegamento aeroporto Birgi-Mazara del Vallo, e l'ultima cosa che penso possa regalare tanta ricchezza: la metropolitana di superficie che colleghi le cinque grandi città della provincia utilizzando la rete ferroviaria.