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24/09/2017 09:15:00

La morte di Fabio Ferretti, il bimbo di cinque anni vittima di un incidente a Valderice

Doveva accompagnare la mamma e la sorellina a vedere la casa nuova appena comprata. Non ci è mai arrivato. E' morto  in ospedale a Trapani Fabio Ferretti, il bimbo di cinque anni rimasto coinvolto venerdì pomeriggio, intorno alle 16, in un incidente a Valderice, nella frazione di Crocci.

Un incidente assurdo, purtroppo, perchè la Lancia Musa nella quale il piccolo viaggiava, insieme alla sorella più grande e alla mamma, Roberta Curreri, 34 anni, che era alla guida, ha sbandato, forse per l'ennesima fatale distrazione da "cellulare", ha urtato lo spigolo di un auto posteggiata vicino al marciapiede, e si è girata su un fianco.

C'è chii sostiene invece che l'auto abbia urtato qualcosa che era in strada, da qui la carambola. Solo gli accertamenti di periti e investigatori chiariranno tutto. 

Certo è che il piccolo Fabio è stato sbalzato fuori dall'auto, probabilmente perché non era correttamente legato al seggiolino di sicurezza.  Le sue condizioni, dicevamo, sono apparse subito disperate. Mentre mamma e sorella presentavano delle ferite, il bimbo era sull'asfalto,  in una maschera di sangue, privo di sensi. I soccorsi sono arrivati subito, la notizia è rimbalzata nella comunità di Valderice e in tanti sono venuti in ospedale per informarsi e strare vicino al padre, Vincenzo Ferretti (qui nella foto insieme al figlio) e alla famiglia. Poi, alle 22, la notizia: Fabio Ferretti non ce l'ha fatta. 

Secondo l'associazione Altroconsumo, gli incidenti stradali sono la prima causa di morte per i bambini da 5 a 12 anni. Ed è per questo che da Settembre ci sono regole più severe. E' diventato obbligatorio l’uso dei seggiolini in auto per i bambini fino a 125 cm di altezza. I bambini più alti di 125 cm possono essere assicurati a dei supporti di rialzo senza schienale, ma provvisti di braccioli, mentre per i bambini sotto i 125 cm di altezza, i rialzi senza schienale non sono più vendibili.  Severe le sanzioni per chi contravviene alle nuove regole sul trasporto dei minori: multe da 80 a 323 euro, con sospensione della patente da 15 giorni a 2 mesi per i recidivi.