Realizzazione di una “pista ciclo-pedonale” e la “tutela della posidonia oceanica nello Stagnone”. Sono questi, in sintesi, i due progetti che il Comune di Marsala ha presentato alla Regione Siciliana per richiedere finanziamenti a valere sul PO-FESR 2014-2020 (Asse 6 - “Tutelare l'Ambiente e Promuovere l'uso Efficiente delle Risorse”). Vediamo, in particolare, gli interventi che l'Amministrazione Di Girolamo intende avviare, a cominciare dal progetto riguardante la pista ciclo-pedonale nel tratto che da Villa Genna giunge fino a Birgi Nivaloro (imbarcadero per l'isola di Santa Maria). La richiesta di finanziamento ammonta a 1 milione e 200 mila euro e propone la valorizzazione dell’area dello Stagnone di Marsala. Il tracciato ciclabile sarà percorribile nei due sensi di marcia, unitamente ad un percorso ad uso esclusivamente pedonale a margine della stessa pista. Il progetto prevede anche punti di sosta e osservazione, nonchè strutture dirette al miglioramento della fruizione del patrimonio ambientale, provvedendo altresì alla sostituzione della staccionata in legno e alla collocazione di panchine.. L'altro intervento è relativo al progetto di “monitoraggio satellitare finalizzato alla conservazione e gestione della naturalità nell’ecosistema della laguna dello Stagnone di Marsala, con trapianto sperimentale della posidonia oceanica”. Il finanziamento richiesto ammonta a quasi 400 mila euro ed è destinato alla tutela degli habitat di interesse comunitario (aree SIC) e della stanziale posidonia oceanica. Su questa si interverrà anche mediante interventi di trapianto che, se da un lato accelerano la colonizzazione lenta tipica della prateria, dall’altro favoriscono il ripristino dell’ecosistema degradato. “Sono importanti opportunità per riqualificare siti di particolare valore paesaggistico e naturale – afferma il sindaco Alberto Di Girolamo. Mi auguro che l'intera progettualità presentata possa realizzarsi, tenuto conto che gli interventi sono finalizzati allo sviluppo di un turismo eco-compatibile e sostenibile che, a Marsala, trovano nella Riserva lagunare il loro punto di forza”. Su entrambi i progetti, il Comune di Marsala e il Libero Consorzio Comunale di Trapani hanno sottoscritto un Accordo di Collaborazione per disciplinare lo svolgimento coordinato di attività di interesse comune. Inoltre, per il “trapianto della posidonia”, si registra anche la collaborazione del CNR-IAMC, grazie alla loro condivisone della progettualità di “Area Vasta”.