E’ da rifare la procedura di stabilizzazione dei precari ex Lsu dell’Asp di Trapani. Un decreto del presidente della Regione (553/2017) prevede, infatti, l’indizione di una nuova procedura concorsuale che garantisca l’adeguato accesso dall’esterno degli aspiranti partecipanti.
I ricorrenti avevano censurato la legittimità del provvedimento con il quale l’Asp di Trapani aveva indetto una procedura per la copertura di alcuni posti afferenti a diversi profili, disponendo tuttavia che l’accesso fosse interamente riservato al personale precario destinatario del regime transitorio dei lavori socialmente utili in servizio presso l’Asp, anziché limitare tale riserva al 50% dei posti messi in concorso.
Nello scorso febbraio il Cga, a sezioni riunite, ha accolto il ricorso straordinario; il parere dei giudici è stato recepito con decreto del governatore della Sicilia e notificato ai ricorrenti lo scorso 4 ottobre. L’Asp, avendo un mese di tempo per dar seguito al decreto, entro il 3 novembre dovrebbe annullare la procedura riconosciuta illegittima.
Proprio qualche giorno fa è stata avviata la procedure di stabilizzazione all’Asp di Trapani, di 20 lavoratori Asu, che da più di 11 anni sono in servizio. E' la nuova fase, dopo quella di conclusione del processo di stabilizzazione di circa 80 precari contrattisti ex Lsu, intrapreso nel 2016.