Meno quattro al voto, oggi Berlusconi a Palermo, ieri Fava a Marsala

 Sono ragazzi, qualcuno direbbe, pavoneggiandosi anche. E' che questi ragazzi non sono quelli della porta accanto, sono quelli che si candidano ad amministrarla, questa Sicilia.

Il movimento Cinque Stelle passa da un momento di strumentalizzazione del dolore personale di Nello Musumeci a quello dell'aggressione a mezzo social per un deputato nazionale, Ettore Rosato.

Non c'è una frase senza che i toni siano accesi o che non mandino al rogo qualcuno.

Angelo Parisi, l'assessore designato da Giancarlo Cancelleri, ha chiesto scusa. Un po' come fanno i bimbi quando combinano qualche marachella. Come fare a spostare l'attenzione dal guaio commesso dai grillini? Semplice: parlare di Berlusconi, di una indagini riaperta per fatti inerenti il 1993, guarda caso a pochi giorni dal voto quando il centro destra in Sicilia è avanti di molto rispetto agli altri schieramenti.
Cancelleri se la prende con la stampa, sbattuti in prima pagina per un tweet “infelice”. Peccato che quel tweet sia stato scritto con violenza verbale da un futuro assessore regionale. Grida, Cancelleri, al complotto: “Tutto questo solo per cercare di infangarci a pochi giorni dal voto. Non ci riusciranno”.

Ogni parte politica, da destra a sinistra, chiede che Cancelleri ritiri la designazione della delega assessoriale a Parisi. A scendere in campo è anche Totò Cuffaro, tirato in ballo dai grillini un giorno si e l'altro pure. Cuffaro tira dritto su Cancelleri: “Farebbe bene, ammesso che ne abbia voglia o ne senta il bisogno, a dire ai siciliani cosa si propone di fare per la crescita della Sicilia, per il lavoro, per la sanità, per le infrastrutture, per l’agricoltura, il turismo e la valorizzazione dei beni culturali, per le politiche della famiglia. Sino ad oggi, a parte gli insulti e gli sproloqui su di me e i miei amici, gli ho sentito dire solo quello che non vuole fare ma sappia che tutto questo è un po’ pochino per fare il Presidente”.

Continua Cuffaro:“I miei elettori sono stati quasi due milioni, tanti di questi oggi votano 5 Stelle. Stia tranquillo, Cancelleri, non sono delinquenti, erano e sono persone perbene. Abbia rispetto per loro, sono siciliani: provi ad avere rispetto anche dei suoi avversari politici, è la regola prima per chi fa politica e aspira a ricoprire incarichi istituzionali. Cancelleri si sforzi di pensare che la politica non è una farsa e nemmeno una commedia ma cio’ che occorre è l’idea in un progetto di bene comune”.

Silvio Berlusconi oggi pomeriggio, alle ore 17.00, sarà a Palermo al Teatro Politeama per incontrare i quadri dirigenti e i siciliani. La sua venuta in Sicilia porta con sé lo strascico della riapertura dell' inchiesta sulle stragi di mafia del 1993.

La difesa del Cavaliere è affidata, da anni oramai, all'avvocato Ghedini: “Puntualmente e come sempre da oltre 20 anni a ridosso di una competizione elettorale a pochi mesi dalle elezioni nazionali e proprio nel giorno in cui il Presidente Berlusconi sarà in Sicilia, a mezzo stampa senza che in alcun modo siano stati previamente avvisati il diretto interessato o i suoi legali, è stata pubblicata, con grande risalto, la notizia di una nuova indagine nei suoi confronti". "E, come di consueto, continua Ghedini, mai si potrà sapere chi ha propagato la notizia, ovviamente coperta da segreto, ai giornalisti. E questa sì che è un'indagine che non dovrebbe comportare particolari complessità per individuare il o i responsabili. Sarà interessante verificare se il ministro Orlando vorrà contribuire, mediante i mezzi ispettivi di cui dispone, a far luce sul grave episodio, anche tenuto conto che, a tenore delle stesse fonti giornalistiche, il nome del Presidente Berlusconi nel registro degli indagati sarebbe stato addirittura segretato dalla Procura di Firenze".
Per Ghedini ci sarà l'ennesima indagine e una rapida archiviazione, “non essendovi alcun reale elemento di novità rispetto alle plurime precedenti archiviazioni e alle sentenze di merito della Corte di Cassazione".

Il candidato presidente Claudio Fava, candidatura di sinistra, ha indicato il quinto assessore regionale, si tratta di Gisella Mammo Zagarella, responsabile tecnico all'interno della Calcestruzzi ericina. Ieri è stato a Marsala per un comizio, in una piazza non molto affollata. Domani per chiudere la campagna elettorale ci sarà in città Pierluigi Bersani.

Indicazione di nome in giunta anche per Fabrio Micari, candidato per il centro-sinistra, si tratta dello sportivo Sandro Campagna. E' stato designato assessore allo Sport, in passato ha vinto una medaglia d’oro alle Olimpiadi del 1992 da giocatore.