Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
03/11/2017 09:45:00

Elezioni regionali, lettera aperta ai cittadini di Eleonora Lo Curto

Cari cittadini,
il 5 Novembre è ormai vicino, per questo mi rivolgo a voi che mi conoscete, sperando che le mie parole chiare, sincere e dirette, suscitino attenzione e rispetto. Anch’ io sono disgustata dalla “mala politica”, da chi eletto non ha saputo fare il proprio dovere.

C’è un’intera deputazione, che chiede il vostro consenso ma è responsabile di non aver difeso il nostro territorio, a partire dall’ aeroporto che rischia di essere abbandonato dalla Ryanair; che ha girato lo sguardo mentre veniva approvato il “Piano Paesaggistico” che blocca ogni iniziativa turistica e imprenditoriale e che ha fatto perdere i finanziamenti già in corso. E’ sempre questa classe politica che ha la gravissima colpa di aver fatto perdere a famiglie e imprese qualcosa come 116 milioni di euro perché non ha saputo programmare la spesa e fare i bandi che dovevano creare sviluppo e occupazione; che ha votato finanziarie che hanno impoverito i comuni, appesantendoli di nuove responsabilità e oneri senza trasferire le risorse.

Sono i deputati che insieme a Crocetta hanno fatto macelleria sociale, sfasciando la formazione professionale senza aver riorganizzato il sistema e dopo aver smantellato le provincie hanno lasciato nell’abbandono le strade, le scuole, i servizi pubblici e quelli ai disabili. Anch’io come voi provo disgusto per costoro ma provo altrettanto disgusto per coloro che li hanno votati e che voteranno ancora per loro. Io non sono un politico di professione e non ho interessi personali, mi candido perché so di poter fare e di saper fare con umiltà ma anche con determinazione il mio dovere, perché saprò difendere le imprese, le famiglie e i giovani. Mi candido nell’UDC a sostegno di Musumeci che sarà il presidente di tutti i siciliani, che lavorerà con impegno e determinazione per ridurre la disoccupazione, oggi al 40%, che saprà costruire un modello di sviluppo che porterà risorse e investimenti.

Vi chiedo di votarmi per quello che ho saputo fare attraverso leggi per l’edilizia, per la pesca, l’agricoltura, la piccola e media impresa. Se avete potuto costruire una casa in un terreno agricolo lo dovete alla “legge Lo Curto” che innalza l’indice di fabbricabilità dallo 0,03 allo 0,10. Ho rifinanziato le cooperative agricole fallite ex art. 37, ho fatto prorogare la cambiali agrarie e portato ristoro alle imprese agricole per i danni subiti dalla siccità; avevo fatto abolire CONSIP per commesse fino a 100.000 euro a beneficio della piccola e media impresa. Da assessore alla pubblica istruzione ho fatto arrivare 4,5 milioni di euro per mettere in sicurezza 11 scuole che sono state ristrutturate a beneficio dei bambini ma anche delle imprese e degli artigiani che hanno lavorato. Vi chiedo di votarmi perché da donna e madre non mi arrendo e non mi arrenderò mai alla fuga dei nostri giovani dalla nostra terra, perché saprò trovare convergenza sulle leggi che porterò in Parlamento per sviluppare il sistema delle infrastrutture, snellire le procedure burocratiche e programmare la spesa dei fondi comunitari. Vi chiedo di votarmi per rideterminare il Piano paesaggistico nel rispetto delle norme di tutela del territo-rio ma anche delle esigenze di sviluppo turistico ed economico di chi vuole fare impresa. Vi chiedo di votarmi perché il vostro voto sarà utile ad eleggere una donna che saprà fare la differenza, che onorerà con il proprio concreto impegno la responsabilità di rappresentare questa provincia e la Città di Marsala.

Grazie di cuore
Eleonora Lo Curto